Anche il WWF Catanzaro Onlus ha partecipato ieri, 16 gennaio, all’incontro pubblico organizzato dal Comune di Maida presso gli uffici del Centro Commerciale “Due Mari” per dire “NO” alla costruzione di una centrale turbogas in località Rizziconi, lungo la strada dei Due Mari. Una centrale che potrebbe avere un impatto nocivo sull’ambiente e sulla straordinaria biodiversità che ancora vive in questi luoghi, in una regione – la Calabria – che già produce un surplus di energia del 60% rispetto al proprio fabbisogno.
L’impatto globale sull’ambiente (con una produzione di calore che contribuirebbe ad aumentare il cosiddetto “effetto serra”); l’impatto locale sul microclima, con prevedibili conseguenze sull’ecosistema e sulla vegetazione, oltre che sulle produzioni agricole; il prelievo di grandi quantitativi di acqua (in un territorio dove in alcuni periodi dell’anno si è costretti al razionamento) e la sua reimmissione nel fiume Amato a temperature superiori rispetto a quelle naturali, che possono determinare una pesante discontinuità ambientale e lo stravolgimento delle particolari condizioni presenti nel sito; il rilascio in atmosfera di polveri sottili che sfuggono alla filtrazione: sono tutte riflessioni e preoccupazioni che ci portano a condividere le ragioni di questa battaglia.
Auspichiamo per il futuro una collaborazione fattiva tra istituzioni, associazioni e cittadini per bloccare questo ennesimo scempio ambientale inutile, se non addirittura dannoso – anche dal punto di vista economico e sociale – se non per i soliti speculatori.