“Voci dal sottosuolo”, riparte da Corigliano-Rossano la rassegna itinerante di teatro in emersione. Si comincia il 15 marzo con “Spartacu strit viù”
Riparte da Corigliano-Rossano (Cs) la rassegna itinerante di teatro in emersione “Voci dal sottosuolo”. Realizzato come di consueto dal Kollettivo Kontrora, che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo, il programma di questa nuova edizione si sposterà per i suoi primi due appuntamenti sullo Jonio cosentino a Corigliano-Rossano appunto, organizzati con il patrocinio e il contributo del Comune, e grazie al protocollo di intesa siglato con il Liceo Scientifico Fortunato Bruno e il Liceo Classico Giovanni Colosimo.
Si comincerà il 15 marzo con lo spettacolo “Spartacu strit viù”, una scrittura scenica di Francesco Gallelli e Luca Maria Michienzi prodotto dalla compagnia Teatro del Carro di Badolato (Cz) e proseguirà il 5 aprile con la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia in “Frichigno” di Enrico Cibelli, diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua.
Entrambi gli spettacoli si terranno nel centro storico di Corigliano, al chiostro di Palazzo Garopoli; ogni replica sarà seguita, il giorno successivo, da una matinée per le scuole che non si limiterà solo alla recita proposta, ma permetterà agli allievi degli istituti coinvolti nel progetto di conoscere anche dall’interno uno spettacolo, offrendo loro gli strumenti necessari per entrare nello stesso, trattandolo come argomento di studio e osservazione.
«Prende sempre più forma l’idea della rassegna per come era stata immaginata – hanno avuto modo di affermare dal Kollettivo Kontrora che ne cura la direzione artistica –. Voci dal sottosuolo è oggi più di prima una carovana di spettacoli legati al mondo del teatro indipendente e di ricerca che tocca più piazze sul territorio regionale. Inoltre, grazie al contributo dell’Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, in questo caso la programmazione serale sarà affiancata da interventi nelle scuole. Gli studenti saranno invitati ad assistere agli spettacoli e, in seguito, sotto la guida di un tutor, saranno accompagnati in un percorso didattico teso a costruire una griglia critica di base utile all’analisi di un evento spettacolare».