Ieri, in Villa San Giovanni (RC), personale della Squadra Mobile in collaborazione con il locale Commissariato di P.S. ha eseguito l’ordinanza cautelare della misura degli arresti domiciliari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di tre giovani reggini, responsabili a vario titolo del reato di furto, minacce e ricettazione. In particolare, due degli arrestati, millantando parentele negli ambienti criminali di Reggio Calabria, minacciavano di morte un minore costringendolo a sottrarre oggetti in oro dall’attività commerciale orafa della madre. Il terzo arrestato si occupava di vendere la refurtiva presso vari negozi “compro oro” di Villa San Giovanni. Nel corso dell’attività è stata recuperata parte della refurtiva che è stata restituita alla proprietaria.