Continuano serrate le attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri della Compagnia di Villa San Giovanni, attraverso posti di controllo e numerose perquisizioni domiciliari, personali e veicolari effettuate nel corso dell’ultimo weekend.
Nella tarda serata di Sabato, 06 dicembre u.s., i Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra e del NORM della Compagnia di Villa San Giovanni, nel corso di un mirato servizio finalizzato alla repressione del traffico di sostanza stupefacente, hanno tratto in arresto Manganaro Angelo, cl. 1970, in flagranza del reato p.e.p. dall’art. 73 D.P.R. 309/90 poiché lo hanno trovato in possesso di circa 6,65 grammi di marijuana, suddivisa in dosi, e della somma contante di euro 95, verosimile provento dell’illecito spaccio.
Le successive perquisizioni, presso l’abituale domicilio e la sua residenza, hanno consentito di recuperare ben 710 grammi di ulteriore sostanza psicotropa del medesimo tipo, pronta per essere ceduta.
L’arresto è stato convalidato nel corso del giudizio direttissimo tenutosi l’8 dicembre u.s. ed a Manganaro è stata inflitta l’ulteriore misura del divieto di dimora nella provincia reggina.
Nel corso della stessa serata, i Carabinieri della Stazione di Scilla hanno deferito due ragazzi, un sedicenne, D.B., ed un diciannovenne, F.C., ai sensi dell’art. 73 del DPR 309/90, poiché detenevano complessivi grammi 4 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, suddivise in dosi.
Infine, nella giornata dell’8 dicembre u.s., i Carabinieri della Stazione di Villa San Giovanni, hanno deferito in s.l. alla competente A.G. reggina, poiché responsabili, in concorso, di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, tre soggetti, Avellina Placido e Gianluca, rispettivamente cl. ’79 ed ’84, e Barresi Nataska, cl. 84, rinvenendo complessivi grammi 24 di sostanza stupefacente del tipo marijuana unitamente alla somma contante di euro 11.500, verosimile provento dell’illecito spaccio.