Dopo l’acquisto dell’intero Compendio Pennello che il Comune di Vibo Valentia ha posto in essere con atto notarile di Giampiero Monteleone del 29/5/2012, i cittadini residenti nella zona sopra indicata della Frazione Vibo Marina, che hanno prestato fiducia alla soluzione transattiva della cinquantennale vicenda loro proposta dal Comune rinunciando alle domande fatte valere in giudizio e impegnandosi così all’acquisto dei lotti di terreno occupati, stanno conseguendo dalla Corte d’Appello di Catanzaro le previste sentenze che hanno definito quei giudizi.
Si tratta di sentenze che, pronunciando la cessata materia del contendere, di fatto prendono atto che, grazie all’intervento del Comune di Vibo Valentia, è venuta a cessare la controversia in essere tra il Demanio, già proprietario di quel compendio, e i suoi tanti occupanti.
In tal modo questi ultimi sono finalmente messi nelle condizioni , una volta che sarà redatto il Piano di Recupero di quel quartiere ed una volta chiesta e conseguita la sanatoria dei fabbricati dagli stessi realizzati, di acquistare dal Comune-nuovo proprietario- i singoli lotti del terreno occupati, divenendone così finalmente legittimi proprietari.
Si inizia ad intravedere il complessivo progetto di riordino prima di tutto sotto il profilo della legittimità giuridica e poi anche urbanistica di quel quartiere, dove peraltro sono previsti importanti interventi di riqualificazione degli spazi pubblici ad iniziare dal progetto Pisu per oltre 6milioni di euro.
Diversa sorte è invece quella che stanno incontrando coloro che, tra gli occupanti del Pennello, non hanno inteso aderire alla iniziativa del Comune ed hanno continuato nei giudizi: nei loro confronti sono state già emesse dalla Corte d’Appello di Catanzaro sentenze che, rigettando le domande degli occupanti medesimi, hanno accertato e dichiarato la proprietà demaniale-e quindi ora comunale- dei lotti di terreni occupati e dei sovrastanti fabbricati ed hanno condannato gli occupanti al rilascio delle case ed al risarcimento dei danni per la abusiva occupazione.
Nel complesso le diverse tipologie di sentenze emesse dalla Corte d’Appello di Catanzaro stanno confermando la legittimità e l’importanza di quanto posto in essere dal Comune di Vibo Valentia in favore degli abitanti del Pennello e dalla stessa città di Vibo Valentia, smentendo decisamente coloro i quali, senza preoccuparsi di indicare soluzioni diverse, hanno tacciato di illecito l’operato del Comune.
Non resta che andare oltre sollecitando i tempi di progettazione urbanistica del quartiere , attività questa per la quale il Sindaco Nicola D’Agostino, come ha fatto in occasione di più assemblee svoltesi in Vibo Marina nello scorso anno, invita ancora una volta i cittadini di Vibo Marina ed in primo luogo il Comitato Pennello- che tanto proficuamente ed in maniera ammirevole ha già operato in questo senso- a partecipare ed a collaborare alla attività di adozione delle scelte da compiersi per disegnare insieme la Vibo Marina del futuro.