“La Sposa 2” RAI, la proposta: trattare di Badolato (Cz) paese in vendita per evidenziare il problema dello spopolamento dei borghi.
Come si ricorderà, nel 1986 Domenico Lanciano, l’allora bibliotecario comunale, lanciò la vicenda “Badolato paese in vendita in Calabria” per salvare il borgo dal più completo spopolamento da che nel censimento del 1951 contava ben 4842 abitanti. Quell’allarme fece il giro del mondo ed è stato utile per far acquistare casa a parecchie famiglie italiane ed estere, contribuendo così a rivitalizzare negli anni il centro storico tanto da farlo diventare molto “trendy” … alla moda, specialmente nei mesi estivi, pure con altre significative iniziative ed utili accorgimenti.
In occasione della miniserie televisiva “La Sposa” di Rai Uno (conclusasi domenica sera 30 gennaio) lo stesso Domenico Lanciano ha evidenziato, attraverso numerosi articoli pubblicati da varia stampa anche a livello nazionale, come e quante ragazze di Badolato e dell’intero Sud Italia siano emigrate al centro-nord per andare in moglie ad operai, agricoltori ed allevatori che non riuscivano a trovare una donna da sposare nei loro paesi poiché scappate nelle città in cerca di un lavoro meno faticoso di quello nelle stalle o sui campi.
La fiction “La Sposa” ha avuto davvero un così grande record di ascolti che, come pare, vedrebbe la Rai intenzionata a realizzare una seconda serie, “la Sposa 2” con la stessa Serena Rossi, mirabile interprete dell’emblematica Maria protagonista di questa emigrazione meridionale che dal 1945 fino alle porte degli anni novanta ha interessato centinaia di migliaia di “Spose del Sud”. Nel caso, assai verosimile, in cui ci sarà una seconda serie televisiva, Domenico Lanciano suggerisce agli autori e alla stessa Mamma Rai di trattare, tra l’altro, pure il tema dello spopolamento causato proprio daquella massiccia emigrazione dei meridionali al centro-nord Italia che ha svuotato i paesi. Lo potrebbe fare proprio ponendo la protagonista Maria di fronte alle vicende dei “paesi in vendita”in un episodio in cui magari torna per vacanza nella sua nativa Calabria e vede “messo in vendita” pure il suo stesso paese natìo!
Il tema dello spopolamento dei borghi e delle ruralità è così grande, strategico ed importante a livello nazionale (persino nel nord prealpino ed appenninico) che la Rai non lo può tacere in una eventuale seconda serie de “La Sposa” … specialmente dopo averlo trattato analiticamente in centinaia di passaggi televisivi di cui potrebbe utilizzare frammenti originali di telegiornali o trasmissioni di intrattenimento, in cui è stata protagonista la popolazione di Badolato e di tanti altri borghi in via di estinzione. Domenico Lanciano si dice fiducioso che ciò avverrà, poiché la Rai, trattando dell’emigrazione matrimoniale, non può lasciarsi sfuggire una così ghiotta realtà e verità storica che tocca, direttamente o indirettamente, la maggior parte dei cittadini italiani. Trattare il tema dello spopolamento aumenterà certamente gli ascolti e una simile operazione socio-culturale porrebbe la Rai in buona luce anche presso i critici cinematografici e televisivi.