SCADENZA ore 12.00 del giorno 30 aprile 2014 – Servizio sociale associato dei comuni di Guardavalle, Santa Caterina dello Jonio, Badolato, Isca sullo Jonio, Sant’Andrea Apostolo, San Sostene, Davoli, Cardinale e Satriano. In riferimento al Piano Distrettuale degli Interventi socio-assistenziali approvato dal Comune Capofila di Soverato e reso esecutivo dalla Regione Calabria – Dipartimento N. 10 – Settore Politiche Sociali, si deve procedere nei Comuni associati al Servizio Sociale dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico alla selezione, mediante la formazione di apposite graduatorie, dei soggetti beneficiari per il servizio in favore di persone non autosufficienti.
Viste le note del Dipartimento n. 10 della Regione Calabria n. 4533 del 10/02/2011 e n. 14363 del 18/04/2011 di assegnazione dei fondi al Comune Capofila di Soverato per l’attuazione di servizi socio – assistenziali in favore di persone non autosufficienti, così suddivisi:
Interventi in favore di persone non autosufficienti
Piani individuali di assistenza ai disabili
ADI Anziani
Assistenza Domiciliare Disabili
Visti i criteri e le modalità stabiliti dalla Regione Calabria per l’erogazione di finanziamenti per la realizzazione di prestazioni e servizi assistenziali a favore di persone non autosufficienti, attraverso enti no-profit e di cooperazione sociale, in aderenza alla nota protocollo SIAR 94195 del 18.3.2013 del Dipartimento 10 Politiche sociali.
Ritenuto, in attuazione di tali interventi, dare avvio ad un servizio di assistenza domiciliare ad anziani e persone disabili gravi, non autosufficienti, e comunque con difficoltà di autonomia. Il servizio verrà erogato attraverso le Cooperative sociali e enti no-profit iscritti all’apposito elenco dell’Unione, selezionate ai sensi del D.Lgs 163/2006.
Il servizio avrà una durata minima di 6 mesi e massima 12 (comunque fino a esaurimento delle risorse) e ha lo scopo di fornire assistenza domiciliare ad anziani non autosufficienti e disabili gravi da individuarsi mediante il presente avviso.
Le attività domiciliare di assistenza sono le seguenti:
• Pulizia e riordino dell’alloggio;
• Lavaggio e stiratura della biancheria e del vestiario;
• Spesa e rifornimenti;
• Raccolta e trasporto biancheria;
• Cura dell’igiene personale (igiene giornaliera, bagno, doccia, spugnature a letto, ecc.);
• Aiuto della vestizione;
• Aiuto nella deambulazione;
• Aiuto nell’assunzione dei pasti; • Sostegno psicologico;
• Interventi di emergenza;
• Collaborazione con i familiari e/o operatori sanitari nella sorveglianza della corretta
assunzione dei farmaci prescritti;
• Aiuto alla deambulazione per brevi passeggiate se richiesto;
• Segnalazione in caso d’urgenza al medico di medicina generale di eventi particolarmente significativi;
Collaborazione nei casi complessi, per la parte di propria competenza, con operatori appartenenti all’Azienda Sanitaria;
• Azione di stimolo alla partecipazione a momenti di vita associativa;
Possono richiedere il servizio di assistenza domiciliare i soggetti in possesso dei seguenti
requisiti:
trovarsi in oggettive situazioni di disagio dovute a stato di salute (disabilità grave oltre il
90% e senza assegno di accompagnamento), minorazioni psico-fisiche, marginalità sociale,
reddito, limitata autonomia, quindi appartenenti alle fasce di popolazione più deboli.
S’intende specificamente, far riferimento a persone anziane non autosufficienti o
parzialmente autosufficienti rientranti nelle fasce d’età sotto indicate e prive di adeguata
assistenza da parte dei familiari o, comunque, con una situazione economica precaria.
Si prescinde dal limite d’età, per le persone che presentano un’invalidità o un handicap
grave (100% di invalidità) che non consenta loro lo svolgimento in modo autonomo delle
normali attività quotidiane di cura della persona e di vita sociale, mancando il sostegno
del nucleo familiare. Tale invalidità dovrà essere dimostrata mediante certificazione
medica.
Per accedere al servizio va presentata domanda presso l’ufficio protocollo dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico e nei Comuni associati da parte dell’interessato o da un suo familiare nel caso in cui l’interessato è impossibilitato. Le istanze saranno valutate dal responsabile del servizio/settore che procederà alla redazione di un’apposita graduatoria dei beneficiari secondo i seguenti criteri:
Età:
Anni da 65 ai 75 Punti: 3
Anni da 76 ad 80 Punti: 4
Anni da 81 a 85 Punti: 6
Anni da 86 a 90 Punti: 8
Anni oltre 91 Punti: 10
Reddito:
ISEE riferito all’intero nucleo familiare inferiore ad € 5.000,00 Punti: 15
ISEE riferito all’intero nucleo familiare compreso tra € 5.000,01 e € 7.500,00 Punti: 10
ISEE riferito all’intero nucleo familiare compreso tra € 7.500,01 e € 10.000,00 Punti: 5
ISEE riferito all’intero nucleo familiare compreso tra € 10.000,01 e € 15.000,00 Punti: 2
ISEE riferito all’intero nucleo familiare oltre € 15.000,01 Punti: 0
Situazione familiare:
Anziano/a solo/a senza figli e non titolare di assegno di accompagnamento Punti: 15
Anziano/a solo/a senza figli e titolare di assegno di accompagnamento Punti: 08
Anziano/a solo/a con figli residenti fuori Comune non titolare di assegno di accompagnamento Punti: 12
Anziano/a solo/a con figli residenti fuori Comune titolare di assegno di accompagnamento (anche se uno solo dei coniugi) Punti: 06
Coppia di anziani senza figli non titolare entrambi di assegno di accompagnamento Punti: 07
Coppia di anziani senza figli e titolare di assegno di accompagnamento Punti: 05
Coppia di anziani con figli residenti fuori comune Punti: 04
Anziani conviventi con nucleo parenterale Punti: 02
Anziani con presenza di figli o altro parente nello stato di famiglia Punti: 01
Invalidità:
Invalidità al 100% senza accompagnamento e/o con stato handicap grave Punti: 15
Invalidità superiore all’80 % Punti: 10
Invalidità inferiore all’80% e/o con possesso 104/92 Punti: 05
Invalidità al 100% con accompagnamento Punti: 02
Qualora si dovessero verificare casi di parità di punteggio la precedenza verrà data all’utente con maggiore età e in caso di ulteriore parità avrà precedenza l’utente con reddito minore. Per l’assegnazione dei punteggi si fa riferimento alla situazione esistente alla data di scadenza per la presentazione della domanda.
La domanda per usufruire del servizio di assistenza domiciliare deve essere redatta sull’apposito modulo che può essere richiesto presso gli uffici dei Comuni di residenza, dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico o scaricabile dal sito internet dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico. Le domande dovranno pervenire al protocollo del Comune di residenza o dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 30 aprile 2014.
Il fac-simile di domanda è anche scaricabile dal sito web dei Comuni di residenza e dell’Unione dei Comuni del Versante Ionico.
Nel caso di difficoltà ogni utente potrà rivolgersi al Servizio Sociale dell’Unione esclusivamente
nei giorni di martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e mercoledì dalle ore 9,00 alle ore 13.00 e dalle 15.00 alle 17.30.
Alla stessa domanda andranno allegati i seguenti documenti:
– Modello ISEE;
– Certificazione attestante le patologie esistenti ed invalidità;
– Dichiarazione relativa alla propria situazione familiare;
– Dichiarazione di usufruire o non usufruire di altro servizio di assistenza dei servizi sociali erogati
dal Comune.
I richiedenti le cui dichiarazioni risultino mendaci, possono incorrere nelle sanzioni penali previste
dalle leggi vigenti.
Le graduatorie saranno pubblicate all’Albo Pretorio dei Comuni associati e dell’Unione dei Comuni.
Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, i dati personali rilasciati dai soggetti che formulano l’istanza
saranno raccolti e trattati esclusivamente per le finalità di gestione del relativo progetto.
Per maggiori informazioni è possibile contattare i seguenti numeri telefonici:
Unione dei Comuni del Versante Ionico – Servizio Sociale – tel. 0967/45010 – 45889
Il presente avviso è pubblicato sull’Albo online dell’Unione nonché sui siti web dei Comuni.
Il Responsabile del Settore Vincenzo Larocca
MODELLO-DOMANDA-ANZIANI-E-DISABILI-associazione1-_1_.pdf