Pugliesi, Calabresi, Campani, Siciliani e Lucani stanno dando l’ennesima prova dell’accoglienza derivante da una cultura dell’ospitalità e della civiltà millenarie.
Pur essendo regioni povere alcune delle quali completamente dimenticate da PNRR le popolazioni locali si sono fatte in quattro per accogliere profughi ucraini senza avere le disponibilità e le strutture dei cittadini del Nord. Il Sud ci sta insegnando che non ci devono essere discriminazioni nell’accoglienza: che un Afghano e un Finlandese o un Ucraino hanno gli stessi diritti.
Purtroppo non è sempre così perché qualcuno pensa che invece sia piu’ giusto accogliere i biondi con gli occhi azzurri rispetto ai mori con gli occhi castani.” Lo ha dichiarato Klaus Davi ospite di Rainews24, canale all news della Rai