Catania. “La decisione del governo Crocetta di aumentare in maniera spropositata i canoni demaniali per gli stabilimenti balneari è un’ulteriore mazzata per le aziende turistiche della playa, con grave danno per l’economia e l’occupazione della Sicilia e di Catania”. Lo ha detto il sindaco Raffaele Stancanelli incontrando una delegazione di operatori della Sib (sindacato imprenditori balneari) a seguito della revisione in aumento del 600% dei canoni stabilito dal governo regionale.
“Crocetta –ha detto il sindaco- vuole affamare anche questa importante realtà del nostro tessuto produttivo, con tragiche ricadute occupazionali anche per i numerosi stagionali che lavorano nei lidi balneari. Si riveda -ha concluso Stancanelli- questo assurdo provvedimento che danneggia il turismo e colpisce e ogni buona intenzione di sviluppare investimenti turistici nella nostra isola e in particolare a Catania, dove operano da parecchi anni decine di stabilimenti di importante livello alcuni dei quali costretti a chiudere i battenti a causa di questa infausta decisione”.