Preso da una crisi d’ira, entra in chiesa e butta per terra tre statue e rompe un braccio a un crocifisso di legno. È accaduto a Satriano Marina, nella chiesa Santa Maria della pace. Approfittando della momentanea assenza del parroco e dei fedeli, l’uomo ha danneggiato tre statue in gesso raffiguranti l’effigie di San Francesco, San Giuseppe e Sant’Antonio, scaraventandole a terra e ha rotto un braccio del crocifisso con inaudita violenza. I carabinieri della stazione di Satriano hanno avviato subito le indagini e nella mattinata di ieri hanno identificato e denunciato il responsabile dell’ignobile gesto. Si tratta di M. M., 37 anni, di Satriano, che dovrà rispondere di danneggiamento aggravato. L’episodio ha suscitato tra i fedeli sentimenti di sgomento verso l’increscioso gesto violento che si è verificato in chiesa. Il sindaco di Satriano, Michele Drosi, appresa la notizia ha dichiarato: «Esprimo il mio più forte sdegno a nome dell’amministrazione comunale per il vile gesto che ha offeso la comunità ecclesiastica della Marina di Satriano e ha colpito il sano sentimento religioso di tutta la cittadinanza». La Chiesa di Santa Maria della Pace fa parte dell’arcidiocesi metropolitana di Catanzaro – Squillace e sta preparando una serie di progetti per celebrare i 25 anni di erezione della parrocchia avvenuta per decreto di monsignor Antonio Cantisani il 31 maggio 1986.
Gazzetta del Sud del 14.9.2010 – Cesare Barone