Sorpresi a trafugare materiale elettrico in un’area Enel nella zona sud della città. Sono stati arrestati dagli agenti delle Volanti per il reato di tentato furto aggravato in concorso Rizzo Antonino, di anni 30, Tinaglia Massimiliano di anni 39 e Barbuscia Francesco di anni 25, tutti messinesi, sorpresi ieri nella tarda serata intenti a trafugare materiale elettrico all’interno della stazione Enel sita nell’area sud della città, tra la SS114 e lo svincolo autostradale di San Filippo.
I poliziotti, allertati da una segnalazione giunta in sala operativa, hanno circondato l’intera area impedendo così ogni possibilità di fuga ai criminali.
I ladri di rame hanno infatti tentato di scappare scavalcando il muro di cinta che circonda la stazione Enel, ma sono stati raggiunti dai poliziotti tra le sterpaglie, che li hanno bloccati ed arrestati. Uno dei tre aveva nella tasca del giubbotto la manica di una maglia nera con sopra due fori, utilizzata probabilmente per celare il volto.
I successivi sopralluoghi effettuati dal personale del Gabinetto di Polizia Scientifica hanno permesso di rilevare la forzatura della porta d’ingresso di un deposito della stazione, nel quale erano custodite alcune matasse di filo elettrico. L’ingresso di un altro fabbricato ed altri due uffici sono stati forzati.
I poliziotti hanno inoltre rinvenuto vicino al muro di cinta scavalcato dai rei nel tentativo di fuga, un cacciavite ed una mazzotta.
I ladri saranno giudicati stamane con rito direttissimo.