Con lo scoccare del mese di Settembre è ripresa l’attività degli Assitur Highlanders , la squadra di football americano del capoluogo.
Agli ordini di coach Massimo Marino e dei suoi assistenti allenatori,i veterani della prima squadra e numerosi nuovi neofiti di questa disciplina sportiva hanno nei giorni scorsi iniziato la preparazione atletica in vista del campionato, che avrà inizio al principio del 2014.
In questa lunga fase precampionato, il team, oltre alle sedute di allenamento per migliorare la preparazione atletica e tecnica, giocherà alcune amichevoli, ancora da definire, con squadre che andranno a disputare lo stesso campionato.
Gli allenamenti, per il momento, si stanno svolgendo al Camposcuola di Catanzaro, recentemente intitolato a Pietro Mennea, in attesa che venga definita dal Comune di Catanzaro l’assegnazione e l’utilizzo dei campi di proprietà del Comune stesso, tra i quali lo stadio Curto del quartiere Lido di Catanzaro dove nella scorsa stagione gli Assitur Highlanders hanno svolto i propri allenamenti.
Nel frattempo la dirigenza non sta con le mani in mano e nel weekend del 21/22 Settembre, gli Highlanders faranno da padroni di casa, ospitando il corso per allenatori di primo livello, che vedrà giungere in città aspiranti allenatori di varie società meridionali.
Il corso per aspiranti “coach”, organizzato dalla Federazione Italiana di football americano (FIDAF), si svolgerà presso la sala congressi di Aliseo Communication srl, che la quale gli Highlanders hanno avviato in questa stagione sportiva una proficua collaborazione.
La bella notizia che ha reso gli Highlanders lieti ed orgogliosi è che docenti in questo corso saranno Toni Mangiafico, allenatore con lunga esperienza in diverse squadre di serie A e nella Nazionale, e Vincent Argondizzo, head coach della Nazionale italiana, il così detto Blue Team, reduce dal secondo posto ai Campionati Europei gruppo B, disputati ad inizio mese al Vigorelli di Milano.
In attesa di calcare nuovamente i campi da gioco, per i fortunati partecipanti al corso sarà dunque una “due giorni” di football americano senz’altro interessante e coinvolgente, visto il livello dei due illustri docenti.