Il ricordo di Italo Falcomatà rivive anche nella narrativa. Infatti, l’associazione “Dopolavoro ferroviario”, in collaborazione con la fondazione “Italo Falcomatà” e con l’associazione culturale “L’Amaca”, ha indetto la settima edizione del concorso di narrativa dedicato al compianto intellettuale e primo cittadino reggino, la cui presentazione avverrà venerdì 29 alle ore 10 in conferenza stampa presso la sede di via Caprera 2/C.
“Con questo premio vogliamo tenere viva la memoria di un grande uomo, di un sublime intellettuale, di uno straordinario sindaco. Italo sapeva l’importanza della cultura, sia di quella relativa all’arricchimento dell’animo umano, sia di quella legata alla dimensione civile della persona. Ed è anche questo il nostro intento, quello di diffonderne la sua bellezza intima e pubblica” spiegano gli organizzatori. Il concorso prevede un’unica sezione dedicata al racconto o al romanzo breve, inedito ed entro una lunghezza di 200mila battute, ed è aperto a tutti i maggiorenni residenti in Italia e ai minorenni che presenteranno la liberatoria dei genitori.
Per partecipare occorrerà presentare l’elaborato in quattro copie non firmate e contrassegnate da un motto sulla prima pagina del testo in alto a destra, da recapitare ciascuna in busta singola sigillata recante all’esterno il motto e racchiusa in una busta più grande all’interno della quale dovrà essere racchiuso anche il foglio identificativo del partecipante, che dovrà specificare motto prescelto, nome e cognome, recapito, mail, telefono, liberatoria firmata ai sensi del Dl 196/2003, euro 10 comprensivi di tutte le spese di partecipazione. Il plico così completo deve essere inviato, senza indicazioni relative al mittente, entro il 30 giugno 2019 a mezzo raccomandata all’indirizzo “Associazione Dopolavoro Ferroviario Reggio Calabria, VII concorso Italo Falcomatà, via Caprera 2/C – 89100 – Reggio Calabria”.
Al primo classificato andranno 1000 euro, al secondo 700, al terzo 300, oltre la pubblicazione in un libro-raccolta a cura del Dlf, dal quarto al decimo una targa di partecipazione. A giudicare insindacabilmente saranno una prima commissione, composta da esperti del settore scelti da “L’Amaca”, che individuerà le dieci finaliste, e una seconda, nominata dal Dlf, che decreterà i vincitori. La prima fase di selezione avrà termine il 30 settembre, dopo di che saranno rese note le dieci opere finaliste, mentre la commissione finale esaminerà le finaliste entro il 30 novembre ed infine l’8 dicembre si svolgerà al Cineteatro Metropolitano la cerimonia di premiazione organizzata da “L’Amaca”.