Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere comunale Tommaso Brutto: “La tenacia con cui il consigliere Ventura attacca la maggioranza Abramo è sorprendente. Sorprende soprattutto perché il consigliere Ventura, uno dei pochi reduci della sciagurata amministrazione guidata da Rosario Olivo, sarebbe il primo a dover evitare rimbrotti, suggerimenti, sferzate e attacchi che, per quel che lo riguarda, sono gratuiti, strumentali e immotivati. E cioè rappresentano il perfetto esempio della pochezza della vecchia giunta Olivo, che a Catanzaro non ha lasciato nient’altro che disastri. Mi spieghi, Ventura, ma lo spieghi anche e soprattutto ai cittadini catanzaresi ai quali sta provando a confondere le idee, che cosa ha prodotto la vecchia amministrazione di centrosinistra in cinque anni di gestione a Palazzo De Nobili. Quale opera pubblica di rilievo ha appaltato e realizzato? Quale nuovo servizio ha garantito alla cittadinanza? Quanto ha inciso, nel bene, per il Capoluogo di regione? Le risposte sono univoche: Ventura non può replicare a queste domande per il semplice motivo che non avrebbe nulla da dire. Perché l’unica cosa che può essere accostata alla Giunta Olivo e alla sua amministrazione di centrosinistra è il vuoto più totale. Certo, so che fa parte della dialettica politica cercare di confondere le acque provando a dirigere l’attenzione verso l’opposto schieramento, ma il gioco di Ventura ormai è bello che scoperto. Capisco quanto possa bruciare, al consigliere del Pd, l’unità della maggioranza attorno al sindaco Sergio Abramo, ma non riesco a comprendere la necessità di attaccare con “falsità” gratuite chi si fa in quattro per la città. Forse si tratta solo della controproducente necessità di qualcuno, come il consigliere Ventura, di uscire sulla stampa. O forse, e comincio a pensare che sia proprio così, si tratta di invidia per un’amministrazione guidata da un sindaco, Abramo, che ha fatto ripartire i cantieri, evitato di perdere finanziamenti per milioni di euro, risanato il bilancio di un Ente che aveva sforato il Patto di stabilità, appaltato interventi per infrastrutture strategiche come il Porto, rialzato una città lasciata in ginocchio da cinque anni di centrosinistra. Ma forse, per quanto riguarda Ventura, più che un amministratore stiamo parlando di un soldato che esegue ordini e professa cieca obbedienza. Solo che quel soldato – come nel caso del militare giapponese disperso su un’isola che non aveva saputo che la Seconda guerra mondiale era finita – dovrebbe capire che le operazioni di rimozione delle macerie lasciate dal governo di centrosinistra, Abramo le ha cominciate da un pezzo”.