Messina. Si inserisce in un contesto di formazione interdisciplinare l’evento in programma per martedì 22 luglio nell’aula magna del padiglione E dell’AOU G. Martino.
Alle 15, 30 il prof. Michele Curatolo, della Washington University di Seattle, attuale direttore di quella struttura che negli anni 80 era condotta dal Prof. John Bonica , terrà una lectio magistralis su “Blocchi Nervosi Periferici nel trattamento del dolore cronico”.
Si tratta di una iniziativa promossa nell’ambito delle attività didattiche e seminariali della Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva diretta dal prof. Epifanio Mondello.
Dopo un breve saluto da parte del prof. Giovanni Tuccari, prorettore con delega ai rapporti tra AOU e Università e del prof. Vita direttore del DAI di Neuroscienze, si entrerà subito nel vivo di un tema, il trattamento del dolore cronico attraverso l’impiego di particolari tecniche, oggi più che mai di grande attualità e rispetto al quale sono richieste competenze specifiche.
Per il prof. Curatolo si tratta di un ritorno a Messina, la sua città natale, dove ha vissuto e studiato specializzandosi nel 1987 in Anestesia e Rianimazione nella Scuola diretta allora dal prof. Montanini, e nella quale attualmente riveste l’incarico di insegnamento di Terapia del Dolore.
Già Direttore della Clinica del Dolore presso l’Università di Berna, nel 2013 è stato chiamato, con il ruolo di Professore Ordinario di Anestesia e Terapia del Dolore, presso l’Università di Washington a Seattle.
Michele Curatolo ha alle spalle un percorso ricco di esperienze scientifico-accademiche e di successo professionale che nel tempo hanno contribuito a farlo divenire un vero punto di riferimento mondiale per generazioni di terapisti del dolore e di anestesisti rianimatori, questi ultimi da sempre sensibili alla cura di tale patologia.
Destinato in primo luogo ai medici in formazione delle Scuole di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva e di Neurologia, questa diretta dal prof. Paolo Girlanda, l’incontro è in realtà aperto a tutti i docenti di anestesia e rianimazione dell’ateneo, oltre che ai primari anestesisti, e ai loro collaboratori, che operano a Messina e provincia.
Un rapporto, quello del prof. Curatolo con la Sicilia, che ritorna anche evocando il nome della clinica attualmente da lui diretta e intitolata a John Bonica, il messinese di origini filicudiane fondatore della prima realtà sanitaria dedicata specificatamente al trattamento del dolore e del primo servizio di cura dolore post operatorio.