Giornata mondiale della Gentilezza, così il Comune valorizza la delega assessorile istituita per la prima volta in Calabria: l’assessore Crea riceve l’Alfabeto creato nelle scuole ed esposto in Biblioteca.
Coinvolgere i più piccoli per renderli protagonisti di una donazione che rinnova l’etica, facendogli scoprire le opportunità offerte dalla biblioteca monumentale di Taurianova riaperta nel maggio scorso.
È andata nella direzione della creatività, dell’altruismo e della valorizzazione della cultura l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale in occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza che ricorre oggi.
L’assessore Angela Crea, in rappresentanza del primo comune che in Calabria ha istituito una delega assessorile alla Gentilezza, ha ricevuto nella struttura di via XX Settembre le insegnanti delle scuole dell’Infanzia e delle scuole Primarie dell’Istituto comprensivo Alessio-Contestabile-Monteleone-Pascoli, che hanno consegnato i 14 elaborati – tra testi e disegni – realizzati dai bambini ed ispirati dall’obiettivo di creare un “alfabeto della gentilezza” premessa per il componimento graduale di un “vocabolario della gentilezza targato Taurianova”.
L’iniziativa di quest’anno, che si aggiunge a quelle già lanciate dall’amministrazione guidata dal sindaco Roy Biasi sin dal suo insediamento – e tra queste anche “l’albero della gentilezza”, “la panchina della gentilezza”, “la valigia della gentilezza” e “la matita della gentilezza” – è stata completata dalla esposizione permanente dei lavori nella sala dei “piccoli lettori”, intitolata alla memoria di Giuseppe Di Certo, presente la mamma del bimbo.
Nel corso della manifestazione, inoltre, spazio ad una seconda donazione questa volta da parte dell’architetto Salvatore Greco che ha realizzato un disegno bozzetto artistico ispirandosi alla figura femminile e al territoriio della Piana di Gioia Tauro, facendo predominare l’uso del colore viola, simbolo della Giornata. «Vogliamo fare in modo che i bambini e i loro genitori possano venire a visitare i locali della biblioteca e così prendere coscienza della bellezza dell’insieme dei loro componimenti – ha detto l’assessore Crea – in modo che il gesto che hanno fatto, scrivere e disegnare per gli altri, possa diventare ancora di più il simbolo dei valori della cooperazione e della creatività che hanno reso concreta la loro gentilezza.
C’è bisogno di piccolo e grandi azioni gentili, in questo mondo turbato dagli echi di guerra, e noi vogliamo continuare ad investire sulla ricettività dei più piccoli perché, sostenuti da insegnanti appassionate, che ringrazio al pari della dirigente Maria Concetta Muscolino, possano farsi loro stessi protagonisti del necessario coinvolgimento delle famiglie, per ottenere che sempre più adulti diventino esempio di gentilezza e figure di riferimento che rifiutano ogni arroganza».