Aveva ricevuto 50.000 euro di bonifici effettuati per l’acquisto di prodotti solo tra il febbraio ed il marzo scorsi. Aveva creato un’attività commerciale via internet regolarmente registrata. Vendeva telefonini, accessori, materiale informatico ed elettronico. Ai clienti interessati forniva un iban sul quale versare la somma per l’acquisto del prodotto selezionato, un nome falso ed un numero di telefono a cui, a truffa avvenuta, risultava irreperibile.
La denunzia di un malcapitato cliente che aveva pagato 550 euro per un iPhone 5, ma non aveva mai ricevuto il telefonino, ha messo gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taormina sulle tracce del truffatore.
Grazie al codice iban fornito, i poliziotti sono risaliti all’esatta identità dell’uomo constatando che solo tra il 25 febbraio ed il 25 marzo scorsi, erano stati effettuati bonifici per l’acquisto di prodotti in vendita online per 50.000 euro circa. In nove casi tra quelli verificati, i clienti non avevano ricevuto i prodotti acquistati ed avevano fatto denunzia presso le Forze dell’Ordine.
L’uomo è stato denunziato all’Autorità Giudiziaria per il reato di truffa.