Ancora una volta Taormina si afferma come capitale siciliana del turismo per il Capodanno 2017, grazie al patrocinio del Comune, della Regione Siciliana, alla promozione di Salvo Mannino e col contributo dell’agenzia “S.A.M. Spettacoli” diretta dal Dott. Salvo Zappalà, che hanno dato vita in piazza IX Aprile ad un mega spettacolo condotto da Antonello Musumeci, Ketty Ranno e Paola Parisi. All’evento è intervenuto anche l’Assessore al Turismo e Spettacolo Dott. Salvatore Cilona per augurare a tutti un nuovo anno all’insegna della fortuna e del successo, sottolineando nel contempo l’impegno a rendere più fruibile ed accogliente il territorio municipale in vista della riunione del gruppo G7, comprendente i capi di Stato e di Governo dei sette Paesi più industrializzati del mondo, prevista per il mese di maggio.
Autentico mattatore della serata non poteva che essere il famoso dj e produttore musicale Joe Bertè, abilissimo nel mandare in visibilio il numerosissimo pubblico, la cui presenza è stata stimata intorno le seimila unità, raddoppiate rispetto all’anno precedente, col proporre la “macchina del tempo”, un mix di brani spazianti dagli anni ’70, ’80, ’90 fino ad approdare a quelli dell’attuale terzo millennio, in cui ha compreso i suoi più importanti successi, come “Esto es el guaco”, “Tembleke”, “Dancing in the stars”: “Sono contento di avere fatto ballare in questa notte fantastica intere generazioni, dai tre anni fino ai settant’anni di età. – ha sottolineato il grande artista musicale – Doso i brani dai diversi ritmi per accontentare tutti, ma ho provato una fortissima emozione nel vedere molta gente cantare i pezzi di mia realizzazione.
Sento che la mia è una missione affidata da Dio affinché io possa far dimenticare per qualche ora i problemi quotidiani e regalare sorrisi, che senza dubbio rendono il mondo migliore. Ciò in siffatta circostanza è stato possibile grazie ad un pubblico posato, educato e civile, che aveva soltanto voglia di divertirsi”. Per l’occasione Joe Bertè ha anche distribuito agli astanti, posti in prossimità del palco, rispettivamente la compilation “Capodanno Taormina 2017” da lui appositamente selezionata, e “The diary of Joe Bertè 2017”, contenente non solo una carrellata dei suoi successi, ma anche le ultime sue creazioni, quali “Sexy mulata”, “Malinda bota” e “Culea”. Le suddette raccolte, messe insieme dalla “Claw Records”, casa discografica da lui diretta, possono essere acquistate e scaricate in tutti i digital stores del mondo, essendo “Capodanno Taormina 2017” peraltro al momento in cima alla classifica delle compilation su Itunes.
“La qualità del produttore musicale deve consistere nell’essere un buon osservatore, in grado di tenere il polso della situazione per far divertire quanti si avvicinano alle manifestazioni musicali. La mia vita è fatta giornalmente di sfide e per il 2017 desidero attuare una hit per far ballare tutti i popoli del mondo. – ha chiosato Joe Bertè – Sono penalizzato dal fatto di vivere in una realtà geografica, quale è la Sicilia, che si trova alla periferia dei grandi centri musicali internazionali, ma persevero nell’intento di produrre nella mia regione e diffondere le mie creazioni anche oltreoceano, affinché insieme a tutti i siciliani di buona volontà possiamo dare lustro a questa nostra martoriata terra”.
Dopo il concerto in piazza, trasmesso perfino in diretta streaming sulla sua pagina ufficiale, la sua performance si è diretta dapprima alla discoteca “Shane 54” di Giardini Naxos e dopo alla “Giara” di Taormina per due eventi, programmati dal gruppo “Maskenada”, specialista nella zona jonica nell’allestimento degli spettacoli.
Foti Rodrigo