E’ stato denunciato stamani dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taormina un giovane ventenne messinese per i reati di truffa aggravata e falso materiale. Le indagini dei poliziotti hanno consentito di ricostruire il modus operandi attraverso il quale il ventenne, promotore per una società di erogazione servizi di energia elettrica e gas, è riuscito a truffare un ignaro consumatore.
Al fine infatti di accaparrarsi la stipula di più contratti, il ventenne sarebbe riuscito ad introdursi presso l’abitazione della vittima spacciandosi per un dipendente Enel preposto al controllo dei pagamenti e facendosi pertanto consegnare alcune bollette già pagate.
Avrebbe poi estrapolato il numero di contratto dalle bollette della vittima abbinandolo ai dati di un suo cliente con regolare contratto per simulare una nuova adesione, quindi un nuovo contratto presso la società per cui lavora.
Non senza prima aver contraffatto e firmato un documento in cui si richiedeva la voltura del contratto della vittima a favore del cliente effettivo. Così facendo il cliente effettivo aveva due contratti e due bollette da pagare, la vittima nessun contratto e l’interruzione, incomprensibile ed ingiustificata, dell’erogazione di gas e luce.
Proseguono le indagini per accertare le responsabilità di altri ed eventuali ulteriori vittime.