CROTONE – Riceviamo e pubblichiamo – La senatrice plaude al Consiglio rilanciando la questione degli Enti intermedi. “Si parli anche della possibile soppressione di alcune province calabresi in occasione del Consiglio regionale straordinario convocato per lunedì dal presidente Talarico”. Così la senatrice del Pdl, Dorina Bianchi in vista dell’iniziativa istituzionale promossa a Reggio Calabria.
“Considerato che l’Assemblea legislativa è aperta a promuovere un confronto allargato con tutti i “portatori di interesse” sulla questione che riguarda la possibile chiusura di alcuni tribunali e uffici giudiziari nella nostra regione – ha dichiarato la senatrice del Pdl, Dorina Bianchi – ritengo cogliere la ghiotta opportunità offerta dal presidente del Consiglio Regionale per chiedere che nell’agenda dei lavori venga inserita anche la questione legata al futuro di alcune province calabresi, Crotone e Vibo Valentia nello specifico.
“Sono fermamente convinta che la proposta troverà largo e unanime accoglimento in ragione del fatto – conclude l’esponente politico del Pdl – che nel perverso e scellerato disegno di ridimensionamento della geografia giudiziaria calabrese e nella soppressione degli Enti provinciali, numerosi sono gli elementi comuni a danno delle nostre comunità tra i quali la scomparsa di importanti presidi di legalità, il sentiment crescente di sfiducia dei cittadini nello Stato e l’incremento di preoccupanti fattori di isolamento economici, sociali e culturali del nostro territorio”.