“Mi fa sorridere la reazione scomposta del consigliere di minoranza Signor Vincenzo Marulla al quale, evidentemente, ho toccato qualche nervo scoperto. Io accetto le critiche e mi offro al confronto, quindi non perderò l’appetito sol perché Marulla crede che io e la mia amministrazione siamo arrivati al capolinea!”
Risposta, precisa il primo cittadino di Stilo all’ articolo di Ugo Franco dal titolo ” Il Sindaco di Stilo al capolinea per Marulla”del 29/08/2015.
“Ho risposto alla Sua interrogazione come era giusto che fosse ma, – afferma Miriello – forse, non era ciò che voleva Marulla considerato che, prima chiede, e poi si aspetta che io “su questo argomento taccia”, peraltro avvisando che “diversamente” – avverbio che suona latamente minaccioso – dovrà ripercorrere trenta anni di attività politica per meglio esplicare tutte le vicende che mi hanno interessato negativamente. Bene, devo allora chiarire che accettare le critiche non significa soprassedere alla offese. Il rispetto è un valore irrinunciabile ed ingiuriare l’avversario è deplorevole e tradisce insicurezza. Comunque, vorrei sottolineare che l’inettitudine che Marulla mi attribuisce, mi tiene in carica da quasi dieci anni… Insomma, se io sono arrivato al capolinea lui non è ancora neppure partito.”
“Tanto più che il Signor Vincenzo Marulla – conclude il Sindaco Miriello – deve il suo ingresso in consiglio grazie alle dimissioni del Signor Giorgio Scarfone, rassegnate da poco più di un anno, avendo il Marulla ottenuto 73 preferenze alle competizioni dello scorso 15/05/2011. In definitiva, voglio – al pari suo, amichevolmente – rassicurarlo che non è affatto né il mio primo né il mio ultimo pensiero quello di “frenare” la sua attività amministrativa di consigliere di minoranza. Piuttosto che sbandierare un generico quanto indefinito “fallimento amministrativo”, invito Marulla a formulare proposte costruttive ed efficienti per il bene della cittadinanza che, a breve, sarà chiamata ad esprimersi attraverso il voto.”