Giancarlo Miriello che si definisce “Orgogliosamente Sindaco di Stilo” scrive una nota di risposta alle dichiarazioni rese dal consigliere comunale Romina Leotta al corrispondente della Gazzetta del Sud, Signor Ugo Franco. Secondo il primo cittadino di Stilo (Rc) tali dichiarazioni impongono un commento ed alcune precisazioni: << In primo luogo occorre evidenziare come il sottoscritto Sindaco di Stilo non sia mai stato “bacchettato” dalla signora Leotta sul poco impegno profuso dall’Amministrazione comunale, posto che, al contrario, è stata la Presidente del Consiglio a venire più volte ripresa ed invitata ad una maggiore partecipazione nelle attività amministrative ed istituzionali. D’altra parte i problemi non si affrontano con le parole ma con le opere, ovvero con azioni concretamente volte a migliorare la gestione dei servizi, attraverso iniziative e contatti con gli uffici preposti della Provincia e della Regione, sconosciuti alla Leotta.
La nomina di una commissione consiliare di controllo sulla gestione del Palio di Ribusa non può certamente definirsi un’attività utile alla collettività, così come il voto contrario alla sua istituzione non può essere considerato un rifiuto del controllo. La legittimità della richiesta è cosa distinta dalla sua validità. Il controllo non si attua con una commissione, che peraltro sarebbe stata composta da soggetti intranei all’amministrazione, ma con la costante presenza in Comune e con l’assolvimento puntuale e corretto dei compiti e degli impegni assunti nei confronti dei cittadini. E’ ovvio che il controllo della politica sulla gestione è doveroso e non c’è niente su cui ironizzare. Servono proposte serie destinate a produrre effetti reali e non sterili provocazioni. Con la Leotta sono d’accordo su un punto: abbiamo due visioni diverse della politica. La mia si fonda sui sacrifici, sulla disponibilità, sulla presenza, sul buon governo per la gente, mentre la sua è intrisa di parole e burocrazia. Chiedere un’altra commissione dopo quella di nomina prefettizia che per sei mesi ha passato sotto la lente di ingrandimento tutti gli anni dell’amministrazione Miriello può davvero essere considerata una iniziativa di interesse popolare? A pensar male si dovrebbe ritenere che l’interesse fosse di qualcuno a farvi parte… La Presidente Leotta dovrebbe interpretare diversamente il proprio ruolo ed è per questo motivo che è stata invitata a dimettersi od a costituire un gruppo autonomo.
Per giunta, come per ripicca, dopo essersi vista bocciare la richiesta di istituire la citata commissione consiliare, la Presidente Leotta ha espresso voto contrario sull’esercizio di bilancio 2015 e sul bilancio pluriennale, bilancio di previsione finanziario, relazione previsionale e programmatica per il 2015-2017. E’ evidente che si può essere in disaccordo ma non in contrapposizione con la propria maggioranza, per questo sarò io stesso a chiedere che venga sfiduciata. Con l’occasione voglio ringraziare tutte le persone che hanno partecipato attivamente alla riuscita del 19^ Palio di Ribusa ed apportato un contributo utile e trasparente, sotto gli occhi di tutti.