Una scultura in granito del maestro Giorgio Taverniti sarà inaugurata domenica prossima, 19 aprile 2015, alle ore 11.00 al Rione Petto del centro urbano di Stilo.
La scultura, donata dallo scultore di origine stilese, ormai trapiantato stabilmente a Londra, rappresenta “La Sfinge dello Stilaro”, modellata dall’artista secondo il suo personalissimo stile che rimanda alla tradizione secolare degli antichi scalpellini calabresi con echi più moderni. La “Sfinge” emerge dalla materia dopo un lavoro di ricerca e sperimentazione personale che ha ispirato l’artista a proporre forme naturali che sintetizzano l’espressione tipica della sua arte. Le pietre che compongono la possente scultura “parlano” con il verbo della filosofia e delle altre scienze. Simboli ed epigrafi raffigurati sugli elementi dell’intera opera d’arte interpretano nei dettagli il pensiero dell’autore e si fondono con il luogo dell’installazione, con un rimando esplicito al filosofo conterraneo Tommaso Campanella.
Giorgio Taverniti, attivo da oltre mezzo secolo, annovera moltissime opere, sculture in pietra e in legno, opere pittoriche e installazioni d’arte in genere, esposte pubblicamente in molte parti del mondo.
Alla cerimonia interverrà, tra gli altri , il sindaco di Stilo, Giancarlo Miriello e altre Autorità, nonché artisti che giungeranno da ogni parte d’Italia e numerosi critici d’arte. Dopo la cerimonia di inaugurazione, presso l’Hotel Città del Sole si terrà un incontro con l’artista, seguito da un aperitivo culturale.
“Rendiamo omaggio a uno scultore sensibile e originale – ha commentato il sindaco Miriello –, un figlio della nostra terra che, con generosità ha donato una sua opera. Il maestro Taverniti ha saputo imporsi nel panorama artistico internazionale e questo rende onore a lui e alla città di Stilo, suo luogo natale. Ringrazio, pertanto, il maestro Giorgio Taverniti per la squisita attenzione che dimostra nei confronti della nostra comunità con la donazione di una sua scultura che va ad implementare il corredo artistico del nostro comune”.