Nei giorni scorsi i Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno continuato ad eseguire una serie di controlli straordinari del territorio allo scopo di reprimere eventuali condotte illecite di guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti.
Il servizio aveva esito positivo perché in un caso un uomo di 51 anni, S.F., residente a Soveria Mannelli, veniva sorpreso, nel tardo pomeriggio, in evidente stato di alterazione psico-fisica.
Il soggetto, in particolare, veniva fermato alla guida della propria autovettura dai carabinieri dell’aliquota radiomobile che avevano notato una fiat stilo percorrere una strada urbana del centro di Decollatura con andatura incerta. Fermato subito dai militari prima che potesse causare un incidente, lo stesso manifestava i chiari sintomi dell’uso recente di sostanze psicoattive, come la particolare loquacità, risate immotivate e pupille dilatate, venendo così invitato a sottoporsi ad esame medico presso l’ospedale di Soveria Mannelli per verificare l’eventuale positività all’assunzione di dette sostanze. Il controllo dava esito positivo all’assunzione di cannabinoidi e i Carabinieri decidevano così di recarsi presso l’abitazione del predetto per una perquisizione domiciliare approfondita. Anche questa scelta operativa dava i suoi frutti, poiché tra le mura domestiche venivano rinvenuti due “pezzi” di sostanza stupefacente del tipo “hashish”, un bilancino di precisione e un trita-marijuana. Sul davanzale del focolare di casa, veniva addirittura rinvenuto un proiettile che lo stesso deteneva abusivamente.
Il soggetto veniva così denunciato per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e per detenzione abusiva di munizioni, mentre veniva anche segnalato alla competente autorità amministrativa per consumo personale di droga.
Nella scorsa notte, invece, sempre i carabinieri dell’aliquota radiomobile procedevano al controllo di un’altra autovettura con a bordo un uomo di 49 anni. I militari avevano modo di notare, anche in questo caso, le condizioni di alterazione psico-fisica in cui versava il soggetto che, a prima vista, dava l’impressione di aver assunto bevande alcoliche.
Effettivamente, sottoposto a controllo con il precursore in dotazione all’aliquota radiomobile, veniva rilevata un’assunzione recente di alcool.
Come da normale prassi, l’uomo veniva così invitato a sottoporsi ad esame con etilometro per il calcolo esatto del tasso di alcolemia nel sangue, invito che veniva subito declinato dal conducente, venendo di conseguenza denunciato per rifiuto di sottoporsi all’esame con etilometro, ipotesi di reato che prevede comunque la massima sanzione prevista dal Codice della Strada per la guida in stato d’ebbrezza.