Nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno effettuato diversi controlli nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio teso a reprimere il fenomeno del commercio abusivo di alcuni venditori ambulanti e quello relativo agli illeciti commessi in materia ambientale.
In particolare, nello scorsa settimana sono stati intensificati i controlli ai venditori ambulanti presenti sul territorio di competenza della Compagnia, in particolare proprio nel centro di Soveria Mannelli, ove sono state elevate alcune sanzioni per irregolarità dei documenti di guida e, in alcuni casi, anche della licenza prevista per la vendita ambulante.
Contestualmente a tale tipo di attività, sono stati effettuati servizi sul territorio tesi a reprimere eventuali condotte illecite in materia ambientale. Anche in questo caso non sono mancate contestazioni, soprattutto a livello penale.
In un caso, infatti, i carabinieri della Stazione di Soveria Mannelli, coadiuvati da personale dell’aliquota radiomobile, sorprendevano, in località San Tommaso di Soveria Mannelli, due soggetti rumeni nell’atto di sezionare e raccogliere, il più in fretta possibile, vari rifiuti speciali pericolosi, accantonati sul terreno di proprietà di un cittadino residente soveritano, quali parti di autoveicoli fuori uso, frigoriferi, diversi altri elettrodomestici, batterie per veicoli, materiale di risulta. Tutto questo effettuato senza l’autorizzazione prevista per l’attività di gestione dei rifiuti speciali.
L’intera area veniva così sequestrata, i due soggetti rumeni venivano denunciati per il reato di esercizio di attività di gestione rifiuti non autorizzata mentre il proprietario del terreno veniva deferito alla competente autorità giudiziaria per il reato di getto pericoloso di cose, in relazione alla condotta dell’abbandono dei rifiuti speciali pericolosi sul suo terreno con pericolo di danno ingente all’ambiente.