Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Soveria Mannelli hanno proceduto all’arresto su ordinanza di Pietro Colosimo, cl. 70, già sottoposto alla misura del divieto di dimora presso la frazione Adami di Decollatura (CZ).
Il Colosimo, in particolare, era stato sottoposto alla misura del divieto di dimora a causa dei suoi continui e persistenti atteggiamenti persecutori che aveva manifestato in danno di alcuni componenti della sua famiglia per delle questioni di proprietà immobiliare.
Proprio le sue ripetute condotte vessatorie erano state sempre la causa di un primo iniziale provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria nei suoi confronti, a seguito di una serie di denunce raccolte dai carabinieri della Stazione di Decollatura, che avevano imposto allo stesso la misura del divieto di avvicinamento alle parti offese, provvedimento che di solito viene adottato per le cosiddette vittime di stalking.
Il predetto provvedimento era stato però ripetutamente violato dal Colosimo che, incurante delle conseguenze penali cui andava esponendosi, aveva continuato la sua condotta persecutoria venendo così successivamente segnalato dalla Stazione di Decollatura per una misura maggiormente afflittiva.
Il Colosimo veniva così sottoposto alla misura del divieto di dimora presso la frazione di Adami di Decollatura al fine di evitare che entrasse ulteriormente in contatto con i familiari residenti in quel luogo.
Nemmeno la misura sopradescritta faceva desistere però il soggetto che continuava la sua azione costante persecutoria in danno dei propri familiari, come riscontrato dai Carabinieri della Stazione di Decollatura e dell’aliquota radiomobile nel corso dei normali servizi esterni di controllo del territorio.
I militari della Stazione di Decollatura richiedevano quindi un provvedimento maggiormente restrittivo della libertà personale all’autorità giudiziaria e, nella giornata di ieri, eseguivano finalmente la misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del predetto Pietro Colosimo.