Pietro Maida , Peter (18/07/1980 Brooklyn – USA) è un chitarrista, insegnante e compositore autodidatta Blues/Hardrock di grande talento e molto conosciuto nell’ambiente Hardrock calabrese.
Ha iniziato a suonare all’età di 15, anni quando ascoltando per la prima volta gruppi come Nirvana, REM, Guns n’Roses, Aerosmith, Bon Jovi, Metallica, ne ha fatto il suo baluardo.
Sempre in età adolescenziale comincia a “strimpellare” la chitarra acustica del padre, per poi passare alla Gibson (amore a prima vista). All’età di 17 anni inizia a fare serate nelle piazze con vari gruppi, suonando, altresì, in molti locali del Catanzarese e Cosentino, passando dal pop, al blues, al rockabilly.
Collabora con vari gruppi e cantanti solisti, tra i quali LawrencePAD sul disco “Ali di carta” aggiungendo le chitarre. Attualmente è impegnato, anche, nelle composizioni di pezzi inediti, con l’uscita a breve del singolo “The Fool?”.
Nel brano la voce è di Vincenzo Maida, titolare, altresì, dello Mvm rec studio in Soverato, ove uscirà il singolo, grazie anche all’ausilio di Giorgio Condello.
“Allora Pietro? Com’è nato il tuo pezzo?”
“Il pezzo è nato dalla voglia di strimpellare come si faceva una volta… Il mio singolo è, infatti, naturale, spontaneo, quasi un po’ grezzo… insomma l’hardrock che si faceva una volta”
”A cosa o a chi ti sei ispirato?”
”Sono cresciuto con i Guns’n’roses, Motley crue, Aerosmith, Scorpions ecc.. Di conseguenza, non potevo discostarmi da questi mostri sacri della musica… E non potevo scegliere cantante migliore di Vincenzo Maida, amico e collega col quale siamo cresciuti insieme, musicalmente e non, e abbiamo condiviso diversi è molti progett… Se dovessi darti un giudizio sul mio lavoro ti direi che il pezzo spacca e Rock is not dead”.