Nella mattinata di oggi 04 aprile, un’anziana donna novantenne aveva appena riscosso la pensione presso l’ufficio postale di Soverato, quando, come la più classica delle scene da film, sono sbucati alle sue spalle due giovani che, con un’azione fulminea, le hanno sottratto con violenza la borsa che portava con sé, dandosi alla fuga. La donna, quindi, ha cominciato ad urlare, attirando l’attenzione dei passanti che le hanno prestato i primi aiuti, allertando immediatamente il 112 della Compagnia di Soverato.
La centrale operativa dei carabinieri, a questo punto, ha dato l’allarme alle pattuglie presenti sul territorio, che da lì a poco hanno rintracciato uno dei due malviventi nei pressi del lungomare della cittadina. Gli uomini dell’aliquota operativa, hanno contemporaneamente avviato una serie di attività volte a ricostruire la dinamica dell’evento criminoso ed individuare l’altro complice, nonché recuperare la refurtiva: con un’abile e immediata attività d’indagine, dopo appena qualche ora, i carabinieri son riusciti a risalire all’identità dell’altro soggetto e recuperare l’intero importo della pensione appena riscossa, pari ad oltre mille euro.
I due malviventi sono stati accompagnati presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Soverato per gli accertamenti di rito e, su disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti, venivano denunciati per concorso nel reato di furto con strappo: si tratta di C. P., classe ’94, residente a Guardavalle, con precedenti di polizia e P.R., classe ’95, minorenne, residente a Davoli. I soldi recuperati sono stati riconsegnati all’anziana donna, che felice per l’epilogo e la celerità dell’attività svolta, ha ringraziato i militari.