Personale militare della Guardia Costiera di Soverato è intervenuto per sequestrare uno stabilimento balneare situato sul lungomare del Comune di Davoli.
Dalle risultanze dei rilievi effettuati è emerso che la struttura non era in regola né dal punto di vista urbanistico né da quello demaniale, in effetti sono state rilevate sostanziali difformità delle opere realizzate rispetto ai progetti approvati, fatti che hanno tangibilmente dimostrato la responsabilità penale del soggetto attualmente titolare dell’attività balneare soprattutto in considerazione del fatto che l’intera zona oggetto degli accertamenti risulta sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale.
Gli accertamenti, condotti congiuntamente a personale Tecnico del comune di Davoli, hanno evidenziato anche che gli elementi strutturali che sostengono l’intero manufatto non risultano a norma né tantomeno certificati dall’impresa esecutrice dei lavori ed il fascicolo delle autorizzazioni amministrative non risulta in regola nella parte relativa alla tenuta sismica.