Ieri sera, il Teatro Comunale di Soverato ha ospitato uno straordinario evento artistico, musicale e culturale che ha emozionato e coinvolto il pubblico presente.
Con il patrocinio del Comune di Soverato, l’apprezzatissimo spettacolo musicale “Centu Strati” ha brillato sulla scena, portando con sé un’atmosfera magica e coinvolgente.
L’iniziativa è stata promossa e realizzata con maestria dall’Associazione Culturale prof. Antonio Gesualdo storico di Badolato ODV, che ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nel promuovere la cultura e le tradizioni del territorio.
Il fulcro dello spettacolo è stato l’eccezionale talento di Antonio Laganà, affiancato da bravissimi musicisti, tra cui il rinomato Pepè Gallelli. Laganà ha deliziato il pubblico con la sua pregevole esibizione canora, presentando brani in dialetto di sua autoria e composizione, accompagnati da suggestivi contributi audiovisivi.
I brani, ispirati e ambientati principalmente a Badolato, hanno catturato l’attenzione del pubblico, trasportandolo nelle atmosfere uniche e suggestive del borgo. Tuttavia, uno dei momenti più toccanti è stato il tributo dedicato al padre di Laganà, recentemente scomparso, che ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutti i presenti.
Lo spettacolo ha visto anche la partecipazione del duo Piettelli-Corradino, supportato dalla voce di Rossana Basanisi, che ha aperto la serata con una performance emozionante sulla Vita, preparando il terreno per il viaggio artistico che sarebbe seguito.
Inoltre, piccoli contributi audiovisivi tratti dal libro “Spartenze. Paesaggi di confine”, curato da Giuseppe Sommario per Ferrari Editore, hanno arricchito ulteriormente l’esperienza dello spettacolo, offrendo uno sguardo approfondito sulla tematica delle migrazioni italiane nel mondo.
Giuseppe Sommario, ricercatore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e mente dietro il Piccolo Festival delle Spartenze, ha portato la sua testimonianza diretta sul palco, condividendo esperienze e interviste ad emigrati calabresi in Argentina, Canada e altri paesi.
La Presidente dell’Associazione Gesualdo, Ins. Anna Laganà di Badolato, ha dichiarato: “È stato un evento di grande spessore artistico, musicale e culturale. Siamo molto soddisfatti dell’accoglienza ricevuta sia dal pubblico scolastico durante la mattinata dedicata agli studenti, sia dalla serata. Non vediamo l’ora di portare lo spettacolo anche in Svizzera”.
In conclusione, “Centu Strati” si conferma un’esperienza indimenticabile, capace di unire arte, musica e cultura in un’unica magica performance che ha lasciato il segno nel cuore di tutti i presenti al Teatro Comunale di Soverato.
Gaetano Drosi