Pacchetti turistici, autobus, iniziative speciali: la Sicilia si mobilita per l’Aida a Siracusa. Per la prima volta la città di Archimede ospita un grande manifestazione dedicata all’opera lirica. Il plauso di Giuseppe Rosano, presidente Noi Albergatori, Sebastiano Bongiovanni, presidente Siracusa Turismo, e Mario Bevacqua, presidente Uftaa. Il nuovo allestimento dell’Aida di Giuseppe Verdi, che il prossimo 12 luglio inaugurerà per la prima volta un festival di opera lirica nell’imponente spazio scenico del Teatro Greco di Siracusa, sta dando vita da tempo ad una vera e propria mobilitazione del settore turistico alberghiero, non solo della città aretusea ma dell’intera Sicilia.
Non appena è stata diffusa la notizia che a partire da quest’anno il Teatro Greco, dopo le rappresentazioni classiche delle tragedie greche, avrebbe accolto l’opera lirica, si è capito subito che l’iniziativa sarebbe stata accolta con vivo entusiasmo non solo dal pubblico siciliano amante dell’opera, ma soprattutto dai tanti appassionati di musica operistica che ogni estate sono pronti a mobilitarsi per raggiungere le località dove si svolgono i festival operistici e musicali più blasonati, basti pensare a Salisburgo o all’Arena di Verona, per fare due esempi tra i più consolidati.
E proprio questo sta avvenendo con il festival lirico pensato per il prestigio plurimillenario di Siracusa, che per la prima volta si appresta ad essere invasa in luglio da un pubblico di appassionati che accorrerà al Teatro Greco da ogni parte della Sicilia ma anche dall’Europa e da numerosi paesi del resto del mondo. Le iniziative si moltiplicano di ora in ora. Basta andare sui motori di ricerca nella rete internet per rendersi conto della miriade di pacchetti turistici che hotel e tour operator italiani e stranieri hanno predisposto per portare spettatori da tutto il mondo nella patria di Archimede, offrendo, insieme ai biglietti delle recite, pure voli aerei, pernottamenti e ristorazione.
Ma tutto questo non accade per caso, come qualcuno potrebbe pensare, né basta programmare un’opera o un balletto al Teatro Greco per riempirlo di pubblico.
«La nostra programmazione – ha dichiarato Luciano Cupellini, presidente della Fondazione Festival Euro Mediterraneo, che produce in esclusiva la stagione lirica a partire da quest’anno, in collaborazione con la Fondazione Inda – parte da lontano, due o tre anni prima, perché nel grande circuito dell’opera lirica, e della musica internazionale in generale, i calendari vengono predisposti con molto anticipo, soprattutto se si vuole l’eccellenza a cui del resto siamo, come dire, obbligati se si mira a raggiungere risultati importanti».
Nasce così il cartellone per Siracusa che, proprio nella città aretusea, è stato presentato lo scorso novembre al Museo Bellomo, e ancor prima era stato promosso nell’ambito delle fiere del turismo internazionale, ricevendo il plauso immediato degli operatori del settore, che ben conoscono il complesso ed esigente mondo del turismo culturale.
«Non è sufficiente limitarsi ad annunciare che si metterà in scena un’Aida a Siracusa o una Tosca a Taormina – prosegue Luciano Cupellini – ma bisogna attirare lo spettatore offrendogli il tris vincente del luogo, del repertorio e del cast. In questo noi abbiamo la fortuna e il privilegio di avere un artista come Enrico Castiglione, che non solo è un grande regista scenografo, ma è altresì un nome che in Italia, e soprattutto all’estero, è capace di attrarre copiosi flussi di amanti dell’opera, come l’Arena di Verona per anni ha fatto con Zeffirelli, colui che più di una volta ha pubblicamente lodato le messe in scena di Castiglione. Il successo che da più di dieci anni le sue regie hanno altresì nelle televisioni di tutto il mondo ha creato un pubblico che lo segue dappertutto: in tv, al cinema o dal vivo nei teatri. Il suo nome è una garanzia anche per le star della lirica e della musica che da anni collaborano con lui e per lui si mobilitano, perché ne apprezzano il talento e ne condividono il successo. Da qui nasce il nostro coraggio e la capacità organizzativa di portare le nostre produzioni a risultati straordinari, come succede ogni estate a Taormina al Teatro Antico, dove la stagione lirica firmata dal maestro Castiglione è ormai da sette anni un must irrinunciabile per migliaia di appassionati».
E quanto sta accadendo per l’Aida, che costituisce certamente la coraggiosa novità di quest’estate, tanto più che la produzione verrà messa in scena senza un solo euro di contributo pubblico, ma solo con i fondi derivanti dalla biglietteria, dai diritti televisivi, da sponsor privati, così da rendere l’intera manifestazione, ovvero il Festival Euro Mediterraneo, un’iniziativa degna di lode e di attenzione per lo sforzo e il modello che sta realizzando.
Lo conferma energicamente Giuseppe Rosano, presidente dell’associazione “Noi Albergatori” di Siracusa: «Siamo assolutamente entusiasti non solo delle tre rappresentazioni di Aida, del gala di danza del 18 luglio e dei concerti che prevedono i “Carmina Burana”, il 20 luglio, e la “Nona” di Beethoven, il 25 luglio, ma soprattutto del consolidamento di un vero e proprio festival di opera lirica al Teatro Greco: un fatto che attendevamo da quarant’anni! E siamo onorati di avere per tale sfida un grande maestro come Castiglione, che già da anni ha raggiunto un successo straordinario con le sue produzioni operistiche a Taormina, trasmesse in diretta dalla RAI e in mondovisione via satellite. Parla chi, come me, tanti anni fa ha contribuito all’organizzazione di alcune opere proprio nella millenaria cavea taorminese. Già allora sostenevo la necessità di organizzare una programmazione lirica di alta qualità, sia a Taormina che a Siracusa, e sono felicissimo che questo sia possibile oggi, e proprio nella stessa estate! Grazie al maestro Castiglione, che sosterremo in ogni modo».
Tutti gli albergatori di Siracusa hanno acquistato alcuni settori di posti del Teatro Greco, sia per Aida che per le altre serate di spettacolo, offrendo pacchetti turistici ad hoc che stanno andando a ruba nel giro di pochi giorni, testimoniando nei fatti un risultato che, se era facile da prevedere con una programmazione firmata da Castiglione dopo tanto successo riscosso a Taormina, non era del tutto scontato.
«L’Aida al Teatro Greco – dichiara Sebastiano Bongiovanni, presidente di Siracusa Turismo – è una sfida entusiasmante, che abbiamo sposato da subito, via via sempre più convinti dell’opportunità eccezionale che stiamo offrendo al nostro territorio grazie alla disponibilità della Soprintendenza Archeologica di Siracusa e alla Fondazione Inda, che devo dire è stata assoluta. L’interesse per il nuovo allestimento dell’Aida firmato da Enrico Castiglione lo stiamo toccando con mano ogni giorno, dalla quantità di richieste che ci arrivano, dai biglietti che si stanno vendendo in tutta Europa, dai pacchetti turistici in via di esaurimento. Veramente un’ondata positiva che ci voleva proprio in questo momento di grave difficoltà e crisi finanziaria per la Regione Siciliana e per l’intero settore del turismo e dello spettacolo in Sicilia».
Un progetto che è nato grazie alla Fondazione Festival Euro Mediterraneo, produttrice dell’intera programmazione dell’omonima manifestazione a Siracusa, e ha trovato la pronta adesione da parte dell’allora assessore regionale ai Beni culturali Maria Rita Sgarlata (oggi assessore regionale al Territorio e all’Ambiente), il cui timone è stato preso dal nuovo assessore Pina Furnari, con il plauso di tutti.
«È una nuova grande opportunità per la Sicilia – dice Mario Bevaqua, gran patron del turismo in Sicilia, presidente dell’Uftaa, la Federazione Mondiale delle Associazioni delle Agenzie di Viaggi – che sta generando iniziative una dopo l’altra, come quella della Trim Travel che, per tutte le recite di Aida a Siracusa, Cavalleria rusticana/Pagliacci, Tosca e Il ratto dal serraglio a Taormina, ha messo a disposizione ben 10 pullman per trasportare da Catania (e ovviamente riaccompagnarli) tutti coloro che preferiscono non andare in automobile. Per entrare nei dettagli, dalla data della prima rappresentazione a Siracusa, 12 luglio, all’ultima opera in programma a Taormina, 6 settembre, sarà possibile usufruire di questo pacchetto turistico molto economico, messo a punto ad hoc con la Fondazione Festival Euro Mediterraneo e che comprende ovviamente pure il biglietto di ingresso agli spettacoli. È l’effetto del successo che ruota intorno ad Enrico Castiglione, tanto che a me piace parlare in Sicilia di ‘tsunami Castiglione’, e a tutti i clienti regaleremo il dvd dell’Aida da lui messa in scena a Taormina nel 2009! Ce ne fossero di operazioni così, organizzate con intelligenza e soprattutto con grande anticipo ed eccellenza».
Lo “tsunami Castiglione”, secondo le parole di Mario Bevacqua, partirà dunque il 12 luglio al Teatro Greco e sarà la colonna sonora dell’estate lirica in Sicilia, con l’auspicio che le note della marcia trionfale di Verdi siano preludio di tante altre stagioni di successo ogni estate a Siracusa e Taormina.
Il programma completo e dettagliato è possibile leggerlo e scaricarlo dal sito ufficiale della manifestazione www.festivaleuromediterraneo.eu.