“Nel Paese si è creato un clima d’odio che ha finito con il generare episodi di violenza. I messaggi di solidarietà che continuano ad arrivare mi hanno dato una grande serenità e la consapevolezza che la nostra comunità è pronta a riflettere sugli errori fatti e a cambiare”
Sto bene e andrò avanti serenamente, con la mia Giunta, sulla strada che i cittadini mi hanno indicato: quella della legalità e dello sviluppo, della rinascita di Catania”.
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco aggredito stamattina con un pugno da un uomo che è stato poi portato in Questura.
“Nel Paese – ha detto Bianco – si registra un clima d’odio, di sfiducia e di disfattismo che può generare episodi di violenza, spesso da parte delle menti più deboli. Catania non è immune da questo clima Già da diversi anni denuncio la barbarie in cui è stata fatta precipitare la città. Quando abbiamo cominciato a far rispettare le leggi le contrapposizioni sono state esasperate. Ma i tantissimi messaggi di solidarietà giunti dopo l’aggressione e che continuano ad arrivare anche da parte di semplici cittadini mi hanno dato la consapevolezza che la nostra comunità è pronta a riflettere sugli errori fatti e a cambiare. Io, dal canto mio, ho ripreso immediatamente a lavorare perché quest’episodio non può certo rallentare l’azione che stiamo svolgendo nell’interesse dei Catanesi. Da questo brutto episodio dobbiamo creare una svolta positiva, rilanciare il lavoro per una città più vivibile e più bella”.