Con la firma degli impegni di spesa per poco meno di 21 milioni di euro, sono partiti i finanziamenti per l’ammodernamento e il recupero di alcune importanti strutture teatrali della Sicilia.
Si tratta di un centinaio di interventi che riguardano teatri di tutte e nove le province siciliane. In particolare saranno realizzati interventi in 16 teatri della provincia di Agrigento, 4 nel territorio di Caltanissetta, 6 nell’area di Enna, 17 in provincia di Palermo, 12 a Trapani, 16 a Catania, 18 a Messina, 7 a Siracusa e 2 nella provincia di Ragusa.
«Il finanziamento di opere su un numero così significativo di teatri in tutta la Regione – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà – rilancia la centralità stessa del teatro come cuore pulsante di una comunità. I teatri non sono solo i luoghi in cui si realizzano iniziative culturali ma rappresentano anche, quasi sempre, preziose testimonianze architettoniche che raccontano la storia dei territori. E il buono stato delle strutture teatrali è, molto spesso, la cartina tornasole del livello di sensibilità culturale di una comunità. È per questo che interventi importanti quale quello che il governo Musumeci sta portando avanti attraverso misure di finanziamento destinate alla riqualificazione di cinema e teatri, non incidono solo sul miglioramento delle strutture, ma rappresentano un’azione concreta per la salvaguardia del patrimonio regionale e la crescita culturale dei territori; tutto questo nella speranza che si possano creare le condizioni perché, intorno a un teatro funzionante, si strutturino nuove forme d’arte e di socializzazione».