Via libera dal governo Musumeci ai finanziamenti per le attività teatrali, concertistiche e per le bande siciliane. La firma dei decreti da parte dell’assessore regionale allo Spettacolo, Manlio Messina, consentirà l’erogazione di una parte dei 195 mila euro previsti dal Fondo unico regionale per lo spettacolo 2020. L’intervento segue la pubblicazione degli avvisi pubblici del 18 novembre in favore di soggetti pubblici e privati che non hanno già beneficiato dei contributi Furs per il 2019. Nel dettaglio sono state dichiarate ammissibili 31 istanze: sei per attività teatrali, per un totale di 30.823,74 euro; 16 per attività concertistica, per un totale di 56 mila euro; nove per attività bandistica, per un totale di 20.798,90 euro. Non sono giunte, invece, istanze ammissibili relative a enti o Fondazioni a partecipazione pubblica.
«È un ulteriore segnale di attenzione del governo Musumeci – dice l’assessore Messina – a una serie di associazioni più piccole che svolgono attività culturali e musicali nel territorio, in questa fase difficile che tutto il mondo della cultura e dello spettacolo sta vivendo. Sono somme che saranno utili per programmare le attività del nuovo anno».
Ecco nello specifico i beneficiari.
Il contributo più alto, di quasi 7100 euro va all’ associazione Culturale Buongiorno Sicilia, di Tremestieri Etneo, e all’Associazione Buio in sala di Catania. Di poco inferiore (6395 euro) quello destinato a Le Maschere, di Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa.
All’Associazione Culturale Marionettistica popolare siciliana, al Circolo Anspi Don Orione e all’Associazione Culturale Franco Cuticchio, di Palermo, vanno invece contributi di poco superiori a 3300 euro.
Accedono a un contributo di 3.500 euro: Associazione Culturale Innova Civitas, di Enna; Associazione Culturale Formedonda, di Palermo; Associazione musicale Sintonia, di Marsala; Associazione Culturale sportiva dilettantistica Okmusica, di Trapani; Associazione Schola Cantorum ut in fidibus in cordibus, di Mineo; Coro lirico siciliano, di Barcellona Pozzo di Gotto, Messina; Associazione Babel, Palermo; Associazione Culturale Luogo Comune, Giarre; Areasud Associazione di promozione sociale, di Catania; Associazione Centro Studi Auditorium Pacis, di Castelbuono; Associazione di Promozione sociale Penta musa, di Raccuja; Associazione musico-culturale Ars Vita Est, di San Marco d’Alunzio; Associazione Culturale Bequadro, di Bagheria; Associazione Culturale Quattroetrentatrè, di Vittoria; Associazione musicale MusiKante Gravina di Catania; Orchestra Barocca siciliana di Siracusa.
Contributi pari a poco più di duemila euro, infine, per le seguenti associazioni: Associazione musicale Regina d’Italia, Aci Sant’Antonio; Associazione Culturale Banda musicale di Salice; Associazione musicale “G.Verdi” di Faro Superiore; Complesso bandistico “P. Mandanici” di Barcellona Pozzo di Gotto; Associazione musicale San Pio X Caltanissetta; Associazione musicale “G.Verdi” Sant’Agata di Militello; Associazione Culturale Corpo bandistico Città di Militello Rosmarino; Associazione musicale Sant’Anna Aliminusa; Associazione musicale “Andrea Loggia” Palma di Montechiaro; Associazione musicale culturale Santa Cecilia di Torregrotta.