Una lettera al direttore sanitario di Asp Messina, Bernardo Alagna, per segnalare le criticità relative all’ufficio dell’isolamento, quarantena e liberazione, che in queste settimane di emergenza sanitaria Covid-19 è sottoposto a vero e proprio stress a causa del diffondersi del contagio e dell’ aumento dei casi.
L’ha scritta Elvira Amata, presidente del gruppo di Fratelli d’Italia in Assemblea regionale Siciliana. “Ritengo superfluo ricordare e ripercorrere le procedure che vanno dall’accertamento della positività, alla quarantena e alla successiva liberazione – scrive Amata -. A supporto dell’ufficio in questione è stato consentito ai medici di medicina generale di liberare i propri pazienti, fattispecie lodevole ma solo dal punto di vista teorico, in quanto sul piano pratico, il medico di medicina generale è di fatto impossibilitato a redigere la liberatoria per il proprio assistito, perché al medico di medicina generale non viene fornito l’esito del tampone molecolare. Se si vuole rendere effettiva, efficace e veloce la partecipazione dei medici di base – sottolinea Amata – converrà che è necessario fornire agli stessi, gli strumenti per poter operare. Lascio alla sua valutazione, dunque, l’opportunità di disporre le necessarie autorizzazioni per consentire l’accesso dei medici di medicina generale al portale dell’Asp di Messina nel quale vengono caricati gli esiti dei tamponi, in modo che gli stessi, conoscendo in tempo reale l’esito del tampone molecolare del proprio assistito, possano procedere alla compilazione della liberatoria”, conclude Amata.