Automobilismo. Chiuse le iscrizioni al 16° Rally Valle del Sosio, 65 le adesioni alla gara che si disputerà nel fine settimana a Chiusa Sclafani.
Chiuse le iscrizioni al 16° Rally della Valle del Sosio. Saranno sessantacinque gli equipaggi, suddivisi tra vetture moderne e storiche, che infiammeranno gli animi degli appassionati sabato 29 e domenica 30 luglio sulle strade dell’hinterland della provincia di Palermo. La gara, valida per la Coppa rally di zona e il Trofeo rally di Zona riservato alle auto storiche, è organizzata dal comune di Chiusa Sclafani, in collaborazione con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi, che compongono l’Unione dei comuni della Valle del Sosio ed è patrocinata dall’assessorato regionale del Turismo Sport e Spettacolo.
Ufficializzato l’elenco degli iscritti che lascia presagire sfide interessanti. Saranno 65 gli equipaggi che sabato 29 e domenica 30 settembre si sfideranno alla sedicesima edizione del Rally Valle del Sosio, manifestazione valida per la Coppa rally di zona e per il Trofeo rally di zona, riservato alle auto storiche. In palio ci saranno anche il Trofeo Aldo Geraci e i Memorial Totò Coniglio e Michele Caronia.
La gara è organizzata, con il patrocinio dell’assessorato regionale del Turismo Sport e Spettacolo, dal comune di Chiusa Sclafani, in sinergia con le amministrazioni di Bisacquino, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi che costituiscono l’Unione dei Comuni della Valle del Sosio.
Invariato, rispetto alla scorsa edizione, il percorso che misura 279,55 chilometri dei quali 62,64 di tratti cronometrati. La due giorni dedicata ai motori, verrà proposta nella formula delle tre speciali da ripetere tre volte: la Sant’Anna che misura 5,4 chilometri, la San Carlo di 6,48 e Prizzi di 9. Gli equipaggi avranno modo di provare le proprie vetture sabato 29 luglio nello shake down che verrà allestito lungo un tratto della prova di Sant’Anna. Il tracciato si snoda lungo il territorio attraversato dal fiume Sosio.
Presenti i due vincitori della scorsa edizione, sia della gara riservata alle vetture moderne sia quella per le storiche. Tra le moderne, sulle strade di casa, Marco Pollara è in cerca del tris. Il pilota di Prizzi, portacolori della scuderia Cst Sport, sarà al via con una Skoda Fabia Evo in coppia con Maurizio Messina. I due, attuali leader della classifica di campionato, proveranno a staccare il lasciapassare d’accesso per la finale nazionale della Coppa Italia, che si disputerà, in provincia di Frosinone, a fine ottobre. A rendere la vita difficile ai due favoriti ci saranno, sempre su una vettura della Casa Boema, Giuseppe Di Giorgio e Rosario Ferina. Il pilota di Chiusa Sclafani, portacolori della scuderia RO racing, nonostante la poca esperienza su vetture della classe R5, vorrà giocarsi le sue carte di fronte al pubblico amico. Esordio in classe R5 anche per Giuseppe Tuzzolino, abituale frequentatore delle gare della settima zona. Il pilota della provincia di Agrigento, in gara con una Skoda Fabia, vorrà ben figurare. A provare a stare con i primi rispettivamente con una Skoda Fabia e con una Peugeot 207 Super 2000, ci saranno Carmelo Galipò, in coppia con Gianfranco Rappa e Placido Palazzo con Enzo Mannina. Pronti ad un guizzo nelle zone che contano della classifica ci saranno i protagonisti della classe Rally4. Gli equipaggi al via con le Peugeot 208 turbo da tenere d’occhio saranno Alessio Pollara, al via con Giovanni Lo Neri, Francesco Di Giorgio, in gara con Erminia Rizzo e Bartolo Mistretta, al rientro dopo una lunga pausa interlocutoria, che dividerà l’abitacolo della sua vettura francese con Gaspare Beninati. Pronti per un posto nella Top Ten ci saranno Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi e la loro inseparabile Peugeot 208 aspirata e Giuseppe e Monia Gianfilippo della partita con la loro Renault Clio Super 1600. Di tutto rispetto il parterre delle auto storiche, con i frequentatori del Trofeo rally di zona presenti in massa. Vorranno con certezza bissare il successo della scorsa edizione Giuseppe Musso ed Ernesto Rizzo, ai nastri di partenza con la loro Porsche 911 Rs del Secondo Raggruppamento. I due alfieri della scuderia RO racing dovranno vedersela con il plurititolato Totò Riolo, in gara con una Porsche 911 Sc del Quarto Raggruppamento. Il portacolori della scuderia Cst Sport dividerà l’abitacolo della sua vettura di Stoccarda con Maurizio Marin. Sempre nel Secondo Raggruppamento in gara ci saranno le due Porsche 911 di Marco e Gianluca Savioli e Giuseppe Termine, in gara con Onofrio Musso. Nel Terzo Raggruppamento da battere sarà la Porsche 911 di Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella. Da tenere d’occhio nel Quarto Raggruppamento, pronti ad un exploit, ci saranno, con una Bmw M3, Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo.
L’appuntamento è rinviato a sabato ventinove luglio quando con le verifiche tecniche e sportive, che si terranno in mattinata a Bisacquino, la manifestazione prenderà ufficialmente il suo via. Il complesso storico monumentale della Badia, a Chiusa Sclafani, ospiterà la direzione gara, la sala stampa e la segreteria. La zona artigianale del paese delle ciliegie sarà il fulcro operativo della due giorni dedicata ai motori e ospiterà riordini e parchi assistenza.
La competizione prenderà il via la domenica mattina, alle nove in punto, dalla piazza di Palazzo Adriano, uno dei luoghi simbolo di Nuovo Cinema Paradiso, capolavoro cinematografico valso l’Oscar a Peppuccio Tornatore. L’arrivo dei concorrenti avverrà, sempre nella serata della stessa giornata alle venti, in piazza Santa Rosalia a Chiusa Sclafani.
A dirigere la gara sarà Lucio Bonasera che avrà il compito di coordinare i circa 150 ufficiali di gara che opereranno sul percorso.