“Invece di abbattere gli Archi della Marina di Catania, trasformiamoli in un luogo fruibile per la cittadinanza e per i turisti. Sono innumerevoli gli esempi di successo di architettura industriale riconvertita: luoghi che rappresentano il passato, restituiti in maniera funzionale alla collettività. In tal senso ho anche depositato all’Ars un disegno di legge sulla valorizzazione del patrimonio di archeologia industriale”. Così la deputata del Pd all’Ars, Ersilia Saverino.
“In questo progetto potrebbe essere coinvolta l’Università di Catania o si potrebbe fare un concorso per selezionare le migliori idee rispetto anche al territorio catanese. Seppur, da quanto si apprende dalla stampa, la parte ‘barocca’ degli Archi non sarebbe toccata dal nuovo piano regolatore del porto, la restante parte può diventare un’opportunità per fare qualcosa di bello e di buono per la città” conclude Saverino.