Si è svolta a Polistena (Rc), presso la sala Condello, l’annunciata Conferenza Stampa per la presentazione del Programma di attività 2019 della Fondazione Girolamo Tripodi Onlus
All’incontro con la stampa hanno partecipato numerosi cittadini e cittadine che hanno affollato la sala e che con la loro presenza hanno voluto testimoniare la vicinanza e l’attaccamento dei polistenesi e non solo, alla figura, agli ideali e alla memoria di Girolamo Tripodi.
Alla Presidenza erano presenti anche l’avv. Lorenzo Fascì del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, Patrizia Napoli e Giuseppe Varone, ex assessori comunali della giunte guidate da Girolamo Tripodi.
La Conferenza è stata aperta dall’introduzione di Michelangelo Tripodi, Presidente della Fondazione, che ha presentato il programma di attività previsto per il 2019, che viene allegato integralmente al presente comunicato.
In primo luogo, Michelangelo Tripodi ha ricordato le iniziative già intraprese dalla Fondazione come quella riuscitissima del 21 ottobre a Polistena avente come tema “POLISTENA RICORDA GIROLAMO TRIPODI”, nonostante il boicottaggio che è stato tentato, e la collaborazione alla manifestazione promossa dall’Associazione GAMI svoltasi sempre a Polistena il 10 dicembre scorso, in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti dell’uomo.
Inoltre, ha informato che il prossimo 8 febbraio presso l’Istituto Comprensivo “F.Jerace” di Polistena, nell’ambito dell’iniziativa didattica “la storia siamo noi” e in un rapporto di collaborazione tra l’istituto scolastico e la Fondazione , si svolgerà la presentazione del libro “IL RISCATTO” Girolamo Tripodi bracciante e sindacalista – parlamentare e sindaco, ed. Rubbettino. La manifestazione sarà conclusa da Marcello Villari, giornalista e scrittore, autore del libro.
Michelangelo Tripodi ha rivendicato con orgoglio il valore della Fondazione Girolamo Tripodi; ricordando che la stessa è aperta a soggetti privati e a enti pubblici e che alla Fondazione possono aderire tutti coloro i quali accettano e sottoscrivono lo Statuto che pone al centro il rispetto per la memoria di Girolamo Tripodi.
Michelangelo Tripodi, nel respingere il tentativo di isolamento che è stato portato contro la famiglia di Girolamo TRIPODI, ha sottolineato come la presenza di tante persone di varia estrazione politica alla conferenza stampa conferma il fatto che Girolamo Tripodi è stato per la comunità di Polistena un Sindaco capace di unire, di ascoltare e di fare sintesi, qualità che sono state tra le caratteristiche fondamentali del suo operato e che gli hanno consentito di fare il sindaco di Polistena per oltre 31 anni, riscuotendo sempre un vastissimo consenso popolare che andava ben aldilà dell’elettorato comunista e che ha visto il popolo di Polistena stringersi sempre attorno a lui.
Successivamente è intervenuto Ivan Tripodi che ha ricordato come a Polistena tutto ricorda Girolamo Tripodi, dal Palazzo municipale all’Auditorium comunale, dalle opere pubbliche alle scuole, dagli impianti sportivi alle infrastrutture viarie, ecc. per cui non poteva non esserci una risposta che parte proprio da Polistena e che vuole mantenere vivo un grande patrimonio di lotte e di conquiste di cui è stato protagonista Girolamo Tripodi.
E’ poi intervenuta Tina Tripodi che ha parlato come cittadina offesa per quanto avvenuto recentemente a Polistena e ha invitato tutti a sostenere la Fondazione Girolamo TRIPODI promuovendo una campagna di iscrizioni alla stessa.
Alla Conferenza stampa hanno portato il loro importante contributo anche il sen. Fabio Giuseppe Auddino del Movimento CinqueStelle e Vincenzo Fidale esponente del PD.
Dalla Conferenza stampa viene fuori una chiara indicazione ad andare avanti con fiducia e. con forza nell’impegno per far crescere la Fondazione e per onorare e rispettare Girolamo Tripodi e i suoi ideali.
E non è certo un caso se la Fondazione Girolamo Tripodi si ispira agli ideali della Pace, della Democrazia, della Libertà, dell’Uguaglianza, della Solidarietà, della Giustizia sociale e del Meridionalismo, così come recita l’art. 1 dello Statuto della Fondazione e, come stabilito nell’art. 2, “intende garantire e promuovere ogni forma di diffusione e informazione per mantenere viva ed attuale la memoria della figura di Girolamo Tripodi e della storia delle lotte bracciantili e contadine, per la difesa dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile, contro la ‘ndrangheta e per la legalità e per il riscatto degli oppressi e degli ultimi”.