Si prevedono ulteriori utili sviluppi L’Istituto Comprensivo “Tommaso Campanella” di Badolato (Catanzaro), diretto dalla dottoressa Giuseppina De Vito, è ritenuto uno dei migliori e più attivi della Calabria, oltre che per l’offerta formativa pure per le numerose e qualificate iniziative extra-scolastiche e socio-culturali che, spesso, appaiono assai lungimiranti e sicuramente al passo con i tempi. Come ad esempio, già dal 1992, la straordinaria partecipazione alle sperimentazioni sulla “Riforma della lingua italiana” secondo un progetto dell’Università delle Generazioni di Agnone d’Isernia (Molise) in collaborazione con la Terza Università di Roma “Tor Vergata” i cui risultati possono essere consultati su varia stampa e su alcuni siti internet. Uno dei vanti di tale Istituto scolastico, che comprende anche il limitrofo paese di Santa Caterina dello Ionio, è l’Orchestra che ha mietuto premi e lusinghieri riconoscimenti in ogni parte d’Italia. Recentemente tale Orchestra ha partecipato con successo al 5° Concorso nazionale “Musica d’insieme” a Campobasso, città capoluogo del Molise. L’occasione è stata pure favorevole per realizzare una gita a lungo desiderata: visitare l’oasi naturalistica dell’Alto Molise e, in particolare, la Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, la più antica del mondo nella fusione delle campane. Nella nostra stessa Calabria, campane singole o a gruppi o persino grandi concerti campanari Marinelli suonano sui campanili di molti santuari e chiese parrocchiali fin da epoche remote, come dal 1770 nella chiesa del Ritiro di Mesoraca (KR), dagli anni ’50 nel santuario di Polsi (RC), così a Cosenza, a Briatico (VV), a Davoli Marina (CZ) e in tanti altri paesi e città (ci sarebbe da farne un apposito studio). Inoltre, memore della collaborazione al medesimo progetto sulla riforma della lingua italiana, effettuata assieme alla Scuola elementare “F.A. Marinelli” di Agnone (responsabile la dottoressa Tonina Camperchioli), l’Istituto Comprensivo di Badolato ha voluto realizzare un ulteriore scambio socio-culturale con la città altomolisana, proprio nella sede della fonderia di campane. Qui, i componenti la sua Orchestra, accompagnati dai docenti di musica e dalla dinamica dirigente Giuseppina De Vito, sono stati accolti e salutati con entusiasmo sia dall’assessore al Turismo, dott. Armando Li Quadri (intervenuto in sostituzione del sindaco dott. Gelsomino De Vita), e sia del responsabile dell’Ufficio turistico comunale Antonio Camperchioli, dalla direttrice del Teatro Italo-argentino Morena Gigliozzi e dalla rappresentante della Pro Loco Federica Di Menna. Tra i doni consegnati al Comune di Agnone figurano alcuni capolavori del maggiore scrittore badolatese Nicola Caporale, il libro fresco di stampa “Vecchio mondo” del compianto preside Antonio Fiorenza e il monumentale volume “Storia di Badolato dal 1080 al 2009” scritto ed edito recentemente dal prof. Antonio Gesualdo, nelle cui pagine sono riportati parecchi fatti e personaggi agnonesi e molisani che hanno avuto influenza in Badolato e nella Calabria ma anche personaggi e fatti badolatesi e calabresi che hanno avuto importanza nel corso dei secoli in Agnone, nel Molise e nel limitrofo Abruzzo. Badolato, così, tramite la qualificata rappresentanza del suo Istituto Comprensivo, con questo ulteriore scambio culturale, ha rinsaldato i legami storici tra Calabria e Molise rafforzando il ponte di affetto e di amicizia che da molto tempo esiste specialmente con Agnone. Tutta la stampa molisana (cartacea, radio-televisiva e internet) ha dato ampio risalto a tale evento che, sicuramente, sarà seguito da ulteriori utili e significativi sviluppi, come ha promesso, in modo entusiastico e convinto, la dirigente scolastica badolatese Giuseppina De Vito.
Redatto ed inoltrato dal dr. Domenico Lanciano,
promotore responsabile, pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Molise