Il Senatore Bruno Mancuso ha partecipato all’incontro svoltosi al Palauxilium di Sant’Agata Militello organizzato dalle associazioni dell’Ambito Territoriale Caccia Messina 1. Un dibattito nel corso del quale sono emerse le varie posizioni riguardo le numerose criticità che affliggono il settore venatorio e le richieste che da tempo i cacciatori avanzano per la tutela della loro attività. Di seguito il comunicato stampa: <<Disciplina dell’attività venatoria.
“Le istanze dei cacciatori possono convivere con il rispetto della natura e dell’ambiente”. Il Senatore Bruno Mancuso ha partecipato all’incontro svoltosi al Palauxilium di Sant’Agata Militello organizzato dalle associazioni dell’Ambito Territoriale Caccia Messina 1. Un dibattito nel corso del quale sono emerse le varie posizioni riguardo le numerose criticità che affliggono il settore venatorio e le richieste che da tempo i cacciatori avanzano per la tutela della loro attività. Nel suo intervento, il Senatore Mancuso ha ribadito la propria vicinanza ai cacciatori, interpreti di una tradizione storica tramandata nelle rispettive famiglie ormai da decenni, ricordando allo stesso tempo come le istanze del settore debbano essere rappresentate con autorevolezza di fronte al governo regionale, unico soggetto istituzionale in grado di trasferirle nello strumento legislativo.
“Sono pienamente convinto – ha detto Mancuso – che la caccia, in quanto attività storica dell’uomo, non possa essere certo repressa bensì vada disciplinata in maniera intelligente con norme che garantiscano il pieno rispetto tanto dei diritti cacciatori quanto della natura e dell’ambiente, regolamentando anche l’accesso alle aree protette. Per quanto nelle mie facoltà di parlamentare nazionale – ha quindi detto Mancuso – sono sempre disponibile per sostenere iniziative in tale ottica”.
Il Senatore Mancuso ha poi sottolineato la necessità di sostenere l’approvazione del disegno di legge, già approvato dalla Commissione attività produttive, ed in discussione all’Ars, con le modifiche e integrazioni delle norme per la protezione, la tutela e l’incremento della fauna selvatica, e per la regolamentazione del prelievo venatorio. I passaggi fondamentali della proposta sono stati ribaditi dal deputato regionale Ncd, Nino Germanà, relatore del disegno di legge, presente all’incontro.>>