Domenica 30 agosto si è conclusa a Santa Teresa di Riva (ME) l’ottava edizione di Zabut, festival internazionale di corti d’animazione.

L’edizione 2023 ha presentato 24 cortometraggi scelti all’interno delle selezioni delle precedenti sette edizioni; uno sguardo a ritroso sulla storia del festival per storicizzare il suo percorso e permettere al pubblico sempre numeroso di guardare i migliori corti delle passate edizioni scelti all’interno del genere della commedia; perché, come rivendicano gli organizzatori, “rivedere non è soltanto vedere una seconda volta; rivedere è spesso una nuova visione”.

Le due serate del festival sono state caratterizzate dalla presenza di ospiti e performance dal vivo.

La Grafimated Cartoon/ Scuola del Fumetto e del Cinema d’animazione di Palermo e Magda Richiusa, artista che ha lavorato su progetti come The Red Turtle, Klaus, Wolfwalkers, Space Jam 2, ed attualmente Clean-up Supervisor sul prossimo film della Warner Bros, hanno raccontato e mostrato cosa vuol dire fare cinema d’animazione, in un percorso che partendo dall’animazione indipendente e in analogico arriva alle imponenti produzioni degli Studios Hollywoodiani.

ll pianista e compositore Giovanni Renzo e il regista e animatore Michele Bernardi, entrambi giurati nelle precedenti edizioni del festival, hanno realizzato una performance live dal titolo “Variazioni su tema”. Una performance dove musica dal vivo e disegno si sono intrecciati sullo schermo in un connubio perfetto tra note e immagini (disegni) in movimento.

Gli organizzatori del festival Cinzia Bongiorno, Nello Calabrò, Carmelo Casale, Caterina Limardo, Antonello Mantarro, Stefania Pasquale e Cristina Totaro, nel ringraziare il pubblico che con passione sempre maggiore segue il festival, hanno  rimandato a un’edizione 2024 di Zabut ricca di sorprese.