Ferventi i festeggiamenti di ieri, 16 luglio 2018, per la Patrona del paese. Maria Santissima del Carmelo raccoglie ogni anno a S. Teresa numerosi devoti provenienti da tutta la costiera jonica messinese.
In occasione del 60° anniversario di elevazione a Santuario della chiesa che la custodisce e di incoronazione del suo Simulacro, ha avuto luogo la celebre processione per le vie della cittadina. Sotto la guida di don Ettore Sentimentale, si rinnova una festa molto sentita, risalente all’Ottocento. La venerata statua fu compiuta nel 1888, benché il suo culto risalga agli inizi del Cinquecento come dimostrato da una tela dedicatole nel 1594. Il Santuario è invece più recente, edificato nel Novecento sul sito dell’originaria chiesa Madre distrutta a seguito del sisma del 1908, poi aperto al culto nell’anno 1934.
La sacra scultura è adornata con una veste ricoperta di gioielli in oro, doni offerti dai fedeli nel corso del tempo. Preceduta dalle devote Carmelitane e seguita da un corteo di fedeli, dal sindaco Danilo Lo Giudice e dal locale Corpo Bandistico “V. Bellini”, la statua ha attraversato le strade cittadine sino al rientro finale con i dovuti giochi pirotecnici. Il seguente concerto della banda musicale nella gremita piazza antistante la Chiesa ha allietato il pubblico presente. Ancor più ricco il successivo spettacolo pirotecnico in spiaggia, con colorate esplosioni anche nelle acque dello splendido mar Ionio.
Si è così celebrato il 130° anniversario della proclamazione della Madonna del Carmelo a Patrona del paese. Attivo per l’occasione il servizio di trasporto urbano gratuito, al fine di ridurre il traffico veicolare nella quieta città balneare, fonte di attrazione non soltanto per la magnifica costa ma anche per le animate tradizioni. Dunque terminano le celebrazioni per la festa patronale, che hanno avuto inizio dal 1° luglio con la discesa del simulacro mariano e proseguite con il novenario di preparazione culminato con questa emozionante festività religiosa.
Cristina Trimarchi