Sabato 23 e domenica 24 marzo 2024 si rinnova l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. La manifestazione di punta del FAI, giunta alla 32ª edizione, offrirà l’opportunità di scoprire e riscoprire sorprendenti tesori d’arte e natura in tutta Italia, partecipando alle visite proposte dai volontari della Fondazione in oltre 750 luoghi in 400 città, la maggior parte dei quali solitamente inaccessibili o poco conosciuti.

In conferenza nazionale il FAI ha indicato le iniziative più interessanti di queste giornate e si è soffermato dando risalto all’idea del Comune di Santa Caterina dello Ionio, bellissimo paese in provincia di Catanzaro.

Presso la Torre di Sant’Antonio, infatti, verrà simulato un attacco dei pirati. Due cavalieri in costume avvertiranno dell’arrivo dei nemici e allora partiranno segnali di fumo ed acustici (campanacci) a cui risponderanno le campane della Chiesa di S.Caterina su nel paese.

La Torre è una delle circa 50 Torri Saracene ancora in buono stato, facente parte di un più ampio sistema difensivo della nostra costa di circa 350 costruzioni presente anche all’interno del famoso “Codice delle Meraviglie di Romano Carratelli”.

Sarà possibile visitare la Torre e salire sul terrazzo dei merli da cui si domina tutto il golfo. Durante la visita verranno spiegate la funzione delle Torri di avvistamento e la storia di Torre Sant’Antonio.

Verranno esposte Tavole del Codice Romano Carratelli che riguardano le torri dell’area tra cui ovviamente c’è Torre Sant’Antonio. Il Codice è un manoscritto cartaceo risalente alla fine XVI secolo. Si compone di 99 acquerelli raffiguranti città fortificate, castelli, apprestamenti difensivi e territorio della Provincia di Calabria Ultra del Regno di Napoli. Il Codice è di proprietà della famiglia Romano-Carratelli. Il manoscritto è conservato nel Fondo Antico della Biblioteca della famiglia Romano-Carratelli ed è vincolato dal Ministero dei Beni Culturali con decreto n.165/2014.

Incontreremo il maestro Alberto Timossi che ci racconterà la sua installazione “Segnacoli”.
I Segnacoli sono sorti sullo specchio d’acqua del Kothon per testimoniare il tempo trascorso su un luogo rimasto quasi immutato dalle sue origini. 

Sempre a Torre Sant’Antonio una mostra per bambini delle illustrazioni realizzate dall’intelligenza artificiale dei principali monumenti di Santa Caterina dello Ionio tra cui Torre Sant’Antonio. E la riproduzione di un cartone animato per spiegare in modo semplice la funzione delle Torri di avvistamento in antichità.

Le iniziative si inseriscono nel più ampio programma che il Comune di Santa Caterina ha organizzato per le giornate FAI di primavera.

Sia sabato che domenica si potrà visitare il borgo con le sue numerose Chiese e i magnifici palazzi nobiliari, ascoltare l’antica ed affascinante storia della cittadina e godere delle Mostra fotografiche e pittoriche organizzate per l’occasione.

Domenica mattina sarà possibile effettuare una interessante passeggiata naturalistica nell’Avamposto agricolo autonomo, accompagnati da botanici e zoologi per ammirare la vallata sottostante, con le sue grotte, i calanchi, i paesaggi immutati nel tempo, la fioritura delle orchidee selvatiche ed i famosi palmenti rupestri scavati nel granito.

Nel pomeriggio di domenica una esperienza irripetibile: lo scultore Antonio Tropiano ci insegnerà ad intagliare in un grosso tronco la nostra casa da sogno per realizzare il paese ideale.

Alle 18,00 talk sulle “Spartenze” per riflettere sull’abbandono dei piccoli centri e sugli eventuali ritorni.

Ed ancora zeppolata promossa dalla Pro-loco e cene e pranzi nei catoji e nei ristoranti tipici di cucina paesana.

Per godere appieno dell’intero week-end si potrà pernottare nei Bed & breakfast del paese.

Per conoscere le aperture nel dettaglio e le modalità di partecipazione bisogna collegarsi a:

www.giornatefai.it oppure www.fondoambiente.it.