San Pier Niceto (ME); un persona arrestata e tre persone denunciate dai Carabinieri dopo un tentativo di furto in abitazione.
Nella tarda mattinata ieri, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo, impegnati nell’attività di prevenzione e repressione dei reati di tipo predatorio, hanno arrestato una persona e ne hanno denunciato in stato di libertà altre tre, poiché ritenute responsabili, in concorso, di tentato furto aggravato.
In particolare, ieri mattina, i militari componenti la pattuglia della Stazione Carabinieri di Fondachello Valdina mentre effettuavano un servizio di controllo del territorio, nel transitare nella Frazione Niceto del Comune di San Pier Niceto (ME), venivano allertati dalla Centrale Operativa dei Carabinieri di Milazzo in relazione ad un tentativo di furto in atto.
Immediatamente, i militari dell’Arma raggiungevano la località segnalata, notando un’autovettura che si allontanava a forte velocità.
Dopo avere raccolto ogni utile notizia sul posto, nel giro di pochi istanti, i militari dell’Arma di Fondachello Valdina si ponevano all’inseguimento dell’autovettura sospetta che veniva raggiunta e bloccata poco dopo.
Nel corso degli accertamenti esperiti nell’immediatezza, i Carabinieri apprendevano che poco prima, uno degli occupanti dell’autovettura, identificato in BONCONSIGLIO Salvatore, nato a Catania, cl. 1970, con specifici pregiudizi di polizia, dopo essersi introdotto furtivamente all’interno di una privata abitazione, era stato sorpreso dal proprietario dell’appartamento.
Nella circostanza, il malfattore, si era dato alla fuga a bordo dell’autovettura, sulla quale poco dopo, i Carabinieri lo avevano intercettato unitamente ad altre tre persone, tutte catanesi, che sono state segnalate in stato di libertà per il medesimo reato.
Al termine degli accertamenti, pertanto, essendo emersi a carico del citato BONCONSIGLIO Salvatore, elementi di responsabilità penale in relazione al reato di tentato furto aggravato, lo stesso è stato accompagnato in Caserma.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, prontamente informato dai Carabinieri circa le attività svolte, il prevenuto è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Milazzo in attesa di essere giudicato con rito direttissimo nella giornata odierna presso il Tribunale della città del Longano.