Quest’anno, la Parrocchia Santa Maria Assunta ha superato ogni aspettativa con un evento che ha toccato il cuore di oltre 1000 persone, accorse da molti paesi limitrofi per visitare il suo ormai storicizzato presepe vivente.
In un’atmosfera di intensa emozione, per due giorni, i visitatori sono stati trasportati indietro nel tempo, nella Betlemme di 2000 anni fa, grazie all’impegno di oltre 100 personaggi che hanno rivestito i diversi ruoli.
Le strade del presepe, ricche di vita, hanno ospitato mestieri ormai dimenticati, mentre grandi e piccoli riempivano le “rughe” con canti, musiche e risate. È stato un vero e proprio viaggio nel passato, un’opportunità per rivivere i tempi in cui la vita era semplice e caratterizzata da fraternità e condivisione.
La gioia di tutti i partecipanti ha risvegliato nei visitatori più anziani dolci ricordi di un’epoca in cui bastava poco per essere felici.
Il messaggio profondo che la Parrocchia Santa Maria Assunta ha voluto trasmettere è chiaro: “Vi annuncio una grande gioia”.
Questo il titolo del presepe, che celebra la gioia di stare insieme, di condividere e di annunciare la nascita di un bambino che, più di duemila anni fa, ha portato speranza e emozione che ancora oggi non tramontano.
A concludere il suggestivo percorso, un banchetto di zeppole, le famose frittelle natalizie, ha deliziato i visitatori. Questi piatti, semplici e genuini, preparati con farina, acqua, sale e lievito, richiamano alla mente i ricordi delle nonne che, con amore e pochi ingredienti, riunivano la famiglia attorno a tavole imbandite.
Alla fine del lungo percorso, quando sembrava di aver visto tutto, un lungo tappeto rosso conduceva a un piccolo villaggio incantato, illuminato da luci e musica.
Qui, Babbo Natale e i suoi simpatici elfi attendevano i bambini per un ultimo saluto, riempiendo l’atmosfera di magia e meraviglia.
Questo evento non è stato solo un momento di festa, ma anche un’opportunità di riflessione e spensieratezza, un modo per ritagliarsi un po’ di pace interiore lontano dal rumore del mondo.
La Parrocchia Santa Maria Assunta ha saputo creare un’esperienza indimenticabile, unendo comunità e tradizione in un abbraccio di gioia e condivisione.
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