Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stama a firma del gruppo “Rinnovamento Santa Caterina”: << Il Gruppo Consiliare Rinnovamento per Santa Caterina, venuto a conoscenza di quanto accaduto al Sig. Francesco Prudente imprenditore di Catanzaro residente a Santa Caterina, intende esprimere a lui e alla sua famiglia piena solidarietà e la più viva condanna per il vile gesto di cui è stato vittima, incoraggiandolo ad andare avanti e a proseguire nel lavoro di impegno imprenditoriale turistico finora svolto. Si riporta, per dovere di cronaca, parte dell’articolo comparso sul sito internet Versante Jonico News del 11/11/13:
“…….. per l’imprenditore catanzarese Francesco Prudente non c’è più alcuna ragione per rimanere a Santa Caterina dello Jonio, piccolo centro del comprensorio soveratese. «Ci siamo resi conto di essere soli – ha affermato – e a parte le tante brave persone, che fortunatamente ci sono e che ci hanno espresso la loro solidarietà …….. E persino l’amministrazione comunale, alla quale ho anche scritto, non si è fatta sentire, nonostante il mio lavoro credo abbia portato vantaggi all’economia cittadina ………..”.
“…..Pensavamo che fosse una cosa buona quanto stavamo facendo a Santa Caterina – ha spiegato Prudente – ma oggi non vedo più quali ragioni spingano me e la mia famiglia a stare ancora qui….”.
Questo gruppo consigliare rimane sconcertato dal silenzio ingiustificato dell’Amministrazione comunale nei confronti di tale gesto. Da quanto si è potuto costatare fino ad oggi il Sindaco non ha espresso nessuna manifestazione di condanna per il vile gesto di cui è stato vittima il Sig. Francesco Prudente e la sua famiglia, considerando ciò che è accaduto tutto normale. Come si fa a parlare di turismo quanto non si fa nulla per accogliere questi imprenditori che probabilmente andando via, svolgeranno la loro attività in un comune dove certamente troveranno amministratori attenti e lungimiranti e che daranno il loro pieno sostegno morale e civile a questi promotori turistici ?.
D’altronde non ci meravigliamo di tale sconcertante ennesimo comportamento in quanto il Sindaco ha adottato lo stesso sistema anche dopo i 2 atti vandalici ed intimidatori del 8 e 9 giugno 2013 che hanno colpito in particolare il consigliere Sig. Giannini Santo Francescantonio con l’incendio sempre della sua macchina e la tanica di benzina nell’ingresso della sua abitazione. Nonostante siano passati ormai 5 mesi dall’accaduto, il consigliere comunale Giannini non ha ricevuto nessuna manifestazione di solidarietà dallo stesso Sindaco nè’ pubblicamente ne’ privatamente.
A nostro avviso questo atteggiamento dell’Amministrazione è molto grave e certamente non aiuta a contrastare il proliferare di tali vili atti. Il comportamento del primo cittadino disattende quanto espresso nella prima Delibera di Consiglio del 08/06/2013, con la quale il Sindaco si impegnava insieme alla giunta “a non trascurare alcun intervento istituzionale per porre all’attenzione di chi di dovere la situazione del nostro paese in termini di sicurezza e a promuovere ogni utile iniziativa per coinvolgere i cittadini in una consapevole e partecipata azione volta ad assicurare all’intera nostra comunità una civile e serena convivenza”. SOLO PAROLE …… Santa Caterina dello Ionio, lì 12/11/2013 – Il Gruppo Consiliare “Rinnovamento per SantaCaterina”>>