Nelle campagne che circondano Termini Imerese e i paesi del circondario questo è il periodo dell’anno dedicato dai contadini alla raccolta dei carciofi e dei broccoli. Diverse sono le famiglie di contadini che sperano che la produzione vada bene e che sia particolarmente fruttuosa e remunerativa per poter rimpinguare le finanze dei rispettivi nuclei familiari.
Conseguentemente sono sempre più frequenti in questo periodo dell’anno i furti che hanno per oggetto proprio i predetti prodotti agricoli che, una volta raccolti nel corso delle ore notturne nelle campagne, vengono poi durante le ore del mattino venduti ai commercianti o direttamente ai residenti lungo le vie di Termini Imerese e dei Comuni limitrofi.
Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio, i militari dell’ Aliquota Radiomobile della Compagnia di Termini Imerese, nel corso della notte hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di furto aggravato in concorso P. g. , termitano, classe 1971, che unitamente ad un altro soggetto dopo aver divelto la rete metallica di recinzione di un fondo coltivato a carciofi sito in questa contrada “Longo”, si introducevano, asportando un consistente quantitativo di carciofi. Accortisi di essere stati notati dal proprietario del fondo, i due, si davano a precipitosa fuga a bordo dell’autovettura di proprietà di P.g., che, senza il complice, veniva, a seguito di segnalazione giunta al 112, intercettato dai militari nei pressi della propria abitazione con il cofano della suddetta auto colmo dei carciofi precedentemente rubati.
Il complice non veniva individuato e la refurtiva veniva recuperata e restituita al legittimo proprietario.
L’arrestato, esperite le formalità di rito, è stato tradotto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio con rito direttissimo tenutosi nel corso della mattinata odierna presso il Tribunale di Termini Imerese e conclusosi con la convalida dell’arresto, la condanna a mesi 4 di reclusione, pena sospesa, e 100 euro di multa, e rimesso in libertà.