Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria rende noto che il 10 luglio 2013, alle ore 18.30 circa, in contrada “Olmelli”, agro del comune di Rosarno (RC), i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, unitamente a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, a seguito di un mirato servizio teso alla repressione del fenomeno della produzione e coltivazione di cannabis indica, hanno arrestato 5 persone, colte nella flagranza del reato di cui all’art 73 e 80 DPR nr. 309 del 09.10.1990 (coltivazione di ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo cannabis indica).
I militari, infatti, hanno bloccato le 3 persone di seguito indicate all’interno di una vastissima piantagione, precedentemente localizzata da un aeromobile dell’8° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia, costituita da 4020 piante di canapa indiana, dell’altezza media di mt. 1,5, fornita di impianto di irrigazione “a goccia”, alimentato da pompa elettrica, su un terreno di proprietà di Gallizzi Domenico cl. ‘38:
– Gallizzi Felice, nato a Polistena (RC), 1984;
– Gallizzi Maria Rosa, nata a Polistena, 1985;
– Filardo Giovanni, nato a Cinquefrondi (RC), 1993.
Continuando le operazioni, i militari si sono portati presso altri immobili della famiglia Gallizzi, siti sempre in contrada Olmelli, dove costoro abitualmente dimorano, e lì hanno scoperto un sofisticato essiccatoio suddiviso in 2 aree, di cui una era un vecchio casolare in muratura e l’altra un ricovero naturale coperto da fitta vegetazione. Qui in totale sono state rinvenute altre nr. 1120 piante di cannabis indica, in avanzata fase di essiccazione, pronte per essere immesse nel mercato illecito. Inoltre, abilmente occultati, sono state rinvenute nr. 122 munizioni di cal. 12, nr. 35 munizioni cal. 7,62 x 39 per fucile Kalashnikov. Per tali reati sono stati, altresì, dichiarati in arresto i sottoelencati coniugi, già in detenzione domiciliare per identici reati commessi nel recente passato (nei loro terreni, nell’agosto del 2011, erano state rinvenute circa 3000 piante di marjuana coltivate illecitamente e per quell’episodio vennero tratti in arresto in flagranza due giovani: Gallizzi Vincenzo cl.’90 e Zungri Francesco cl.’89):
– Gallizzi Domenico, nato a Maropati (RC) il 1938
– Carlo Giuseppa, nata a Rosarno il 1962
Tutte le piante di canapa indiana rinvenute, più di 5000 in totale, previa campionatura, sono state distrutte sul posto a mezzo fuoco. Gli arrestati sono stati tradotti presso le case circondariali di Palmi e Reggio Calabria a disposizione dell’A.G. ordinaria competente.
Le operazioni di estirpazione e distruzione sono andate avanti fino a notte fonda, con l’impiego di decine di militari. Il sensazionale ritrovamento odierno è, senz’altro, uno dei più importanti degli ultimi 10 anni nell’area della Piana di Gioia Tauro.