E’ partita nel migliore dei modi l’appendice natalizia di Rumori Mediterranei che si svolgerà fra Roccella Jonica ed il suo comprensorio fino al 30 dicembre. Unanimi consensi per il progetto “Migrants” di Nicola Sergio e Nino Cannatà, cui è seguita una vibrante esibizione del trio di Giovanni Tommaso. Nella serata di oggi , a partire dalle 21, un altro trio molto atteso, quello del polistrumentista sardo Gavino Murgia che sarà preceduto dal piano solo di Enrico Zanisi, oramai prossimo alla definitiva consacrazione. Domani 28, A Jazzy Christmas, entrerà nel vivo del cartellone stilato da Vincenzo Staiano e Paola Pinchera ospitando due concerti ragguardevoli. Nelle mura dell’auditorium, sempre a partire dalle ore 21, risuoneranno le vibranti noti de “La Folia”, una rilettura della celebre partitura dell’immaginifico compositore George Russell secondo la sensibilità di Gianluigi Trovesi, sassofonista e clarinettista di fama europea, capace di rielaborare tradizione ed innovazione avanguardista degli anni ’70 ed ’80 con le proprie fiere radici mediterranee, che sarà alla guida del suo ben rodato quartetto composto da Marco Esposito (basso), Vittorio Marinoni (batteria) e Paolo Manzolini (chitarra) .
Da musicista di balera a membro della big band della Rai, da pilastro inamovibile della band di Giorgio Gaslini alle molteplici esperienze internazionali, dagli studi al Conservatorio all’improvvisazione, dall’ottetto (e il nonetto) al duo con Gianni Coscia per la prestigiosa etichetta tedesca Ecm, Trovesi ha sempre cercato di fondere nel jazz suoni colti e folklorici, accademia e improvvisazione. “La follia-ribadisce- è una danza apotropaica che ha origini antichissime nell’America del Sud ma che un tempo era molto diffusa anche in Europa. È un tema che mi accompagna da trent’anni, dal mio secondo album in trio. Così ho costruito un percorso intorno al tema della follia inserendo all’interno alcuni frammenti scritti da George Russell. Presto ne faremo anche un disco». A seguire Sarah Jane Morris, da sempre beniamina del pubblico di Roccella, dove torna volentieri. Fin dai tempi in cui era corista nei Communards di Jimmy Sommerville, la Morris ha saputo imporsi con uno stile sofisticato e con produzioni importanti che nel tempo hanno spaziato dal pop al blues, fino al jazz e al soul. Da sempre ispirata dal suo idolo Billie Holiday, i suoi lavori sono stati spesso frutto dell’amicizia e della collaborazione con Marc Ribot e della passione per alcuni grandi interpreti del passato, come John Lennon, Leonard Cohen e Marvin Gaye. Fra gli eventi collaterali segnaliamo oggi il duo fra i talentuosi Alessandro Gwis (piano) e Laura Lala (voce) alle 22 a Gioiosa Jonica, domani invece alle 21 il quartetto del sassofonista Gabriele Buonasorte a Marina di Gioiosa, cui seguirà l’ottimo trio del pianista Vittorio Mezza spalleggiato da una ritmica di estro e sostanza nei nomi illustri di Massimo Moriconi (contrabbasso) ed Ettore Fioravanti (batteria). Biglietti regolarmente disponibili presso il botteghino. Ulteriori dettagli su www.roccellajazz.net