bandiera bluL’edizione 2016 della Bandiera Blu, l’autorevole riconoscimento assegnato dalla Fee, il Fondo per l’educazione ambientale, alle località turistiche balneari e agli approdi turistici d’eccellenza, ha sancito ancora una volta, come ormai avviene da 14 anni consecutivi a questa parte, la qualità al “top” della spiaggia di Roccella Jonica.

Il comune rivierasco della Locride è stato, infatti, nuovamente premiato con il famoso “vessillo blu”, assegnato da una Giuria nazionale che si avvale del contributo di numerosi esperti e rappresentanti delle istituzioni, secondo parametri internazionali che abbracciano dalla qualità delle acque di balneazione, alla gestione ambientale; dalla presenza di servizi e sicurezza sulle spiagge all’educazione e informazione ambientale.

A ritirare il riconoscimento, oggi nella Capitale, nella sede del Cnr, è stato il Primo cittadino di Roccella Jonica Giuseppe Certomà che ha commentato: “È sempre una grande emozione ritrovarmi a questa importante cerimonia della Fee a Roma insieme a sindaci ed amministratori di tutt’Italia per ritirare un premio che migliora di anno in anno l’immagine e l’appeal turistico di Roccella”.

“Questo ulteriore riconoscimento – ha dichiarato Certomà – ci stimola a proseguire con sempre maggiore passione nella gestione sostenibile del territorio e nelle buone pratiche ambientali, che hanno avuto sempre avuto un ruolo prioritario nella nostra azione ammnistrativa”.

Anche l’assessore comunale all’Ambiente e vicesindaco Vittorio Zito alla notizia della riconferma della “Bandiera Blu” ha espresso un vivo entusiasmo ed ha offerto alcune riflessioni sull’importanza del riconoscimento: “Da 14 anni in questo periodo Roccella è citata nelle notizie stampa dei principali media nazionali ed internazionali assieme ad altre poche località italiane ed a – purtroppo – pochissime località calabresi. Questo significa alcune cose. La prima è che l’attuazione di quelle politiche ambientali non è uno spot, ma è ormai la trama sulla quale si tessono tutte le altre politiche di sviluppo della cittadina. La seconda è che si dà certezza e concretezza ad un principio spesso trascurato: il principio secondo il quale il lavoro duro e serio porta sempre risultati concreti e misurabili. La terza è che i roccellesi per primi, e chi li amministra poi (gli uffici a partire dall’Ufficio Tecnico e gli amministratori comunali) oggi raccolgono i frutti del lavoro fatto per il 14esimo anno consecutivo. La quarta, infine, è che molto dobbiamo ancora fare per disseminare nella nostra regione queste positive esperienze, affinché, se oggi si festeggia la 14esima Bandiera Blu di Roccella, domani si possa iniziare a festeggiare tante altre prime bandiere blu calabresi”. “Credo che proprio su questo – ha osservato Zito – Roccella, Trebisacce, Melissa, Cirò, Praia a Mare, vale a dire le 5 Bandiere Blu calabresi premiate oggi a Roma, debbano subito avviare un’azione congiunta per fare rete e per sollecitare, alle istituzioni regionali, concrete azioni utili a questi comuni per mantenere gli obiettivi raggiunti e per aiutare lo sviluppo di pratiche ambientali finalizzate ad aumentare il numero di comuni calabresi che in futuro si candideranno per questo importantissimo riconoscimento”.

“A Roccella – ha, infine, annunciato l’assessore all’Ambiente – nei prossimi giorni ci muoveremo in questa direzione e festeggeremo, come da tradizione, con i bambini delle scuole elementari e medie l’arrivo della Bandiera Blu. Nei prossimi mesi, infine, inizieremo a lavorare per il prossimo “vessillo blu” e per ottenere nel 2017 la Bandiera Blu degli approdi per il nostro Porto delle Grazie”.

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